Sfortunato Andy Murray, testa di serie n. 3, accoppiato subito all’australiano Nick Kyrgios, n. 37 del mondo al rientro dopo la squalifica di un mese per gli insulti a Wawrinka. La mina vagante Nadal, finito al n. 8, è capitato nel quarto presieduto dal n. 1 Djokovic. Sulla strada di Federer, invece, nei quarti si parerà Berdych.
L’avventura di Roger Federer sul cemento newyorkese partirà contro il velenoso argentino Leonardo Mayer, ATP 33 e avversario al quale non concedere troppo spazio e troppe iniziative. Meglio è andata a Stan Wawrinka, il quale dovrà vedersela con lo spagnolo Albert Ramos Viñolas, temibile sulla terra ma non imprendibile sul duro.
Nole Djokovic debutterà a New York contro il modesto brasiliano Joao Sousa (ATP 89 e con un best di 69)
SERENA, NIENTE FINALE CON SHARAPOVA
Tra le donne la n. 1 Serena Williams ha, ancora una volta, l’ombra della sorella Venus, sul suo cammino. Se le due andranno avanti si affronteranno ai quarti. L’attesa sfida con Maria Sharapova non potrà avvenire in finale visto che le due sono state sorteggiate entrambe nella parte alta. E’ andata decisamente meglio alla n. 2 Halep che ha visto le sue rivali più pericolose, Kvitova e Wozniacki, capitare nello stesso quarto.
L’avventura di Roger Federer sul cemento newyorkese partirà contro il velenoso argentino Leonardo Mayer, ATP 33 e avversario al quale non concedere troppo spazio e troppe iniziative. Meglio è andata a Stan Wawrinka, il quale dovrà vedersela con lo spagnolo Albert Ramos Viñolas, temibile sulla terra ma non imprendibile sul duro.
Nole Djokovic debutterà a New York contro il modesto brasiliano Joao Sousa (ATP 89 e con un best di 69) (915)