Si allunga la già fornitissima lista di sponsor dello spagnolo Rafael Nadal: l’iberico è infatti diventato il testimonial della nuova collezione di intimo di Tommy Hilfiger e per la precisione presterà il suo volto alle collezioni “Tommy Hilfiger Underwear” e “Tommy Hilgifer Tailored” a partire dal prossimo autunno.
Per promuovere queste nuove collezioni, Rafa ha preso parte a New York all’evento di lancio dell’ultima campagna pubblicitaria dello stilista, nel corso del quale si è spogliato per la gioia delle molte tifose a bordo campo.
«Rafael Nadal è da tempo un amico e un sostenitore del marchio. Trovo che la sua passione e dedizione nello sport siano di grande ispirazione», ha dichiarato Tommy Hilfiger. «Questa collaborazione esclusiva porta uno dei più grandi atleti della sua generazione nella grande famiglia di Tommy. Rafael incarna uno stile disinvolto che esemplifica e rispecchia lo spirito del nostro brand: è sicuro di sè, divertente e cool».
Le immagini della campagna sono state scattate in Spagna all’inizio del 2015 e per rafforzare la collaborazione, Nadal parteciperà ad eventi esclusivi per il lancio delle collezioni. La campagna include anche il lancio di “TH Bold“, la fragranza di Nadal per Tommy Hilfiger. «Ho sempre ammirato i modelli cool e tipicamente americani di Tommy Hilfiger, che sono sofisticati e facili da indossare; sono entusiasta di poter collaborare con il brand», ha detto Nadal.
A margine dell’evento, Nadal ha avuto anche modo di parlare degli imminenti US Open e delle sue effettive possibilità di vittoria finale: “Quest’anno ho vinto poche partite per cui penso che sarà difficile vincere lo Us Open. Il mio obiettivo per il finale di stagione è quello di restare tra i primi 8 del mondo e qualificarmi per le Finali Atp”. Ricordiamo che Nadal arriva a New York al termine di un anno sicuramente al di sotto dei suoi standard, in cui ha vinto soltanto tre titolo ed è sceso alla posizione numero otto del mondo: lo spagnolo è stato costretto, sempre dagli infortuni, a saltare la scorsa edizione dello Slam americano, in cui ha trionfato nel 2013: “Nel 2013 ebbi un’estate fantastica, ho vinto i Masters 1000 di Montreal e Cincinnati e poi sono riuscito a impormi allo Us Open in finale su Novak Djokovic. Ho giocato il mio miglior tennis sui campi in cemento e raggiunto una tripletta che pochi hanno raggiunto. Quest’anno è una storia diversa ma comunque sono in ripresa, mi sento meglio rispetto alla prima parte di stagione e penso di essere vicino a giocare al livello a cui ambisco. Non so se posso avere una possibilità per vincere a New York però mi sto allenando bene e penso che negli ultimi tornei ho ottenuto risultati peggiori rispetto alle mie potenzialità attuali”.
Iolanda Gambuzza (800)