ROLAND GARROS: Stan Wawrinka primo finalista.

(Foto Patrick Boren)

Risultato: Jo-Wilfried Tsonga def. Stan Wawrinka 3-6 7-6(1) 76(3) 64

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Prima finale a Parigi e seconda in carriera in uno Slam per Stan Wawrinka. Il n.9 del mondo che l’anno scorso era uscito al primo turno ritrova sulla terra del Roland Garros il tennis che l’anno scorso gli aveva permesso di trionfare a Montecarlo.

Prima di lui solo Albert Costa era riuscito a raggiungere la finale (nel 2002) e se può essere di buon auspicio, a vincere il titolo dopo un’eliminazione al primo turno l’anno precedente. Stan che è allenato dallo svedese Magnus Norman finalista al Roland Garros nel 2000, è il secondo giocatore dopo l’argentino Coria nel 2004 ad avere raggiunto la finale dopo avere vinto il titolo juniores. Wawrinka ha vinto Parigi da junior nel 2003, mentre l’ultimo giocatore ex campione juniores a vincere il titolo principale fu nel 1988 Mats Wilander. Nella storia tennistica della Svizzera Stan è uno dei tre giocatori(uomini o donne), che abbiano mai disputato una finale di uno Slam, insieme a Roger Federer e Martina Hingis. Ora Wawrinka attende il vincitore della sfida tra Novak Djokovic ed Andy Murray.

Primo Set: più preciso e glaciale nello sfruttare le palle break. E’ questo che mette in atto Wawrinka per portare a casa il primo set dell’incontro. Lo svizzero approfitta di una delle due palle break concessagli per allungare salvando a sua volte le quattro palle del controbreak. La differenza la fa la resa con la seconda di servizio che va di traverso a Tsonga costretto a raccogliere un misero 29% di realizzazioni (solo 2 punti su 7). Se gli errori gratuiti si equivalgono, sono i vincenti a sorridere allo svizzero.

Secondo Set: le forze in campo nei turni di servizio si ribaltano nel secondo parziale. La prima di Tsonga si conferma mentre cala sensibilmente quella di Wawrinka, costretto troppe volte a giocare la seconda (la prima entra solo nel 31% dei casi). Nonostante ciò è lo svizzero ad andare maggiormente vicino alla conquista del parziale ma ogni palla break conquistata ,alla fine saranno ben otto, di cui solo una trasformata, viene respinta dalla violenza della battuta di Tsonga. Il francese capitalizza l’unica occasione avuta per strappare il servizio e pareggiare la situazione. Nel tie-break finale infatti il rossocrociato crolla pesantemente non riuscendo a riprendersi da una paio di errori gratuiti commessi  in avvio.

Terzo set : Nessuna palla-break concessa dal francese, mentre Warinka deve annularne 6 , due sullo 0-0, due sull’uno pari e le ultime due sul quattro pari.   Si va al tie-break con Wawrinka più solido al servizio che chiude per 7 punti a tre.

Quarto set : Tsonga inizia a servire e sotto 0-40 prende subito il break con un doppio fallo.Il francese ha ancora altre sei break-point per rientrare in partita sullo score di 0-1 e quattro volte (vantaggio risposta) sul 1/2. Ma oggi era la giornata dello svizzero minore. Stan che ritrova le percentuali di prime d’inizio set è inavvicinabile al servizio. Basta un match point per la prima finale a Parigi.

 

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