(Foto Patrick Boren)
“Non mi rendo ancora conto di quello che è successo. Faccio fatica a crederlo, mi sembra di essere in Paradiso”.
E’ felice Lucie Safarova 28 anni, n.13 del mondo che oggi ha conquistato la prima finale in un torneo dello Slam.
“Ho iniziato male la partita (Lucie si è trovata sotto 2/5 nel primo set). Non colpivo bene l palla mi mancava il ritmo, mi sentivo leggera sulle gambe. A poco a poco ho ritrovato il mio gioco, il ritmo, e questo mi ha permesso di recuperare il break. Dopo aver vinto il set, avevo fiducia e sono salita di livello. Nel secondo set sul 5/4 mi sono messa a pensare, mi sono resa conto che potevo andare in finale ed ho perso la concentrazione. Il mio servizio non funzionava più , ma poi preso il break ho ricominciato a pensare solo al gioco ed ho potuto chiudere la partita.”
Safarova che ha raggiunto nel 2014 le semifinali a Wimbledon gioca bene su tutte le superfici
“Mi piace giocare su tutte le superfici. Questo perché in Repubblica Ceca si gioca su terra ed in inverno al coperto sul veloce. Quindi ci si abitua a tutti i tipi di terreno, ed è per questo che sono completa e polivalente.”
Domani hai la finale del doppio
”Si ho anche la finale del doppio, e voglio godermi il momento. Giocherò rilassata è meraviglioso essere in finale nel doppio e nel singolo e voglia assaporare ogni attimo di queste finali.”
La prima finale in uno Slam
“Non voglio avere pressione. Ho una giornata di riposo, parlerò’ con il mio allenatore, Serena è la n.1 del mondo una giocatrice straordinaria. Ma sabato voglio essere io a sollevare il trofeo.” (875)