Ancora una semifinale in uno Slam per la coppia azzurra Simone Bolelli e Fabio Fognini che ora si godranno due meritati giorni di riposo.
“Ci alleneremo e forse andremo ad EuroDisney” ridono insieme Simone e Fabio che poi passano alle cose serie
“Stiamo migliorando, abbiamo passato più ore in campo insieme e l’affiatamento si fa giocando. Se saranno i fratelli Bryan non sarà facile. Lor hanno molte più partite insieme di noi, da fondo siamo migliori, verranno avanti, comunque lasciamoli giocare perché anche Matkowski e Zimonjic sono una bella coppia . “ Conclude Fognini che continua “Noi ci troviamo bene insieme perché in campo abbiamo due stili diversi, lui è più tranquillo io sono più giocherellone. Simone “ spiega Fabio”si è ripreso e non è poco perché in Italia quando ti fai male nessuno ti segue più. Io l’avevo sempre detto che sarebbe rientrato ad alti livelli. Il livello di gioco ce l’ha, adesso è nei primi 50 e per andare avanti dovrebbe vincere qualche torneo di quelli meno importanti. Per tutto c’è un percorso da seguire. Un po’ quello che è successo a me. Ci sono vari passi, il primo è stare con continuità nei primi 50 e poi oltre, non è facile entrare nei primi 40 e poi su fino ai 20. Simone ha tutti i mezzi per poterlo fare ed anche la volontà di arrivarci.” Dopo l’analisi di Fognini è Bolelli a dirci cosa pensa del suo compagno di doppio “Fabio tennisticamente ha solo Federer davanti. La facilità con cui fa le cose lui non ce l’hanno nemmeno Djokovic e Murray. Sulla terra lo vedo tra i primi 5 del mondo.
In difesa gioca a livello di Djokovic, forse sul servizio deve ancora lavorare di più per fare il vero salto di qualità.”
E comunque giocare il doppio serve anche per il singolo
“Certo” conclude Simone “tra la rispost il servizio la volée tutto serve anche per il singolo.” (832)