Di nuovo agli ottavi di finale del Roland Garros Flavia Pennetta non nasconde la gioia per la vittoria odierna sette anni dopo, era il 2008, la sconfitta sempre a Parigi contro quella che era allora la Navarro, una sconosciuta di 20 anni che aveva superato le qualificazioni.
“La tattica che ho messo in pratica l’avevo studiata a tavolino. Lei si è sentita aggredita e ha fatto molti più errori del solito. Ero un misto tra Fognini e Bolelli. Negli spogliatoi ho visto Simone è gli ho detto oggi era come se avessi avuto il tuo dritto. Ho fatto molti vincenti che si sono compensati con gli errori alla fine.”
Il match poteva complicarsi
“Sul 3/1 del sono ho avuto un attimo di pausa, sinceramente pensavo che fosse più complicato, più difficile. Comunque ho chiuso alla prima occasione senza neanche rendermene conto.”
Ora la Muguruza
“La conosco bene ci alleniamo spesso insieme a Barcellona. E’ un piacere palleggiare insieme?. Lei ha i colpi per farmi male, ma anch’io posso farle del male. Tenerla lunga fuori dal campo per evitare il suo colpi fortissimi, non darle il tempo di prendere l’iniziativa, farla correre quanto possibile.”
Flavia giocherà domenica contro Garbine Muguruza classe 1993 e n.20 del mondo.. La spagnola conduce 2-0 negli scontri diretti 2012e 2014 entrambi sul veloce. (1011)