Nonostante l’esordio un po’ in sordina contro l’estone Kaia Kanepi e seppur ancora alle prese con qualche acciacco fisico che sembra non volerla abbandonare, Maria Sharapova accede senza particolari patemi d’animo al terzo turno del Roland Garros aggiudicandosi il derby contro la connazionale Vitalia Diatchenko (6-3 6-1).
Partita quasi a senso unico per la campionessa in carica del Roland Garros, che si è subito portata in vantaggio di un break, ottenuto nel quinto gioco. Il break che ha mandato in archivio il primo set è però arrivato nel nono game, quando dopo aver annullato un set point (con la solita accelerazione di dritto), la Diatchenko ha buttato alle ortiche tutto con un sanguinoso doppio fallo, che ha consegnato alla connazionale la prima partita per 6-3.
La Diatchenko ha tentato una reazione in avvio di secondo parziale, conquistando due palle break: brava la Sharapova ad annullarle entrambe (una con un drop shot e l’altra inducendo all’errore l’avversaria) e a portare comunque a casa il turno di battuta. Dopo aver affrontato brillantemente questo piccolo brivido, Masha ha praticamente dilagato e, seppur costretta ad annullare un’altra palla break nel terzo game, non ha più concesso nulla, rifilando ad un’inerme Diatchenko un pesantissimo parziale di 5 game di fila. Uniche note positive per la Diatchenko in questo secondo set sono state annullare un match point sul 5-0 e conquistare il game della bandiera prima di cedere la partita con un nettissimo 6-1.
Per quanto riguarda gli altri match conclusi finora, sono da segnalare le facili vittorie dell’australiana Samantha Stosur sulla francese Amandine Hesse (6-0 6-1) e di Sabine Lisicki, che ha beneficiato del ritiro di Daria Gavrilova alla conclusione del primo set, vinto dalla tedesca per 6-1.
Iolanda Gambuzza (900)