(Foto Brigitte Grassotti)
“E’ stato fondamentale il primo set, quando eravamo avanti 2/1 e break e poi ci siamo ritrovati sotto 3/2. Fortunatamente l’abbiamo vinto e nel secondo abbiamo tenuto il gioco in mano”.
Esordisce cosi’ Simone Bolelli che insieme a Fabio Fognini si è qualificato per la semifinale del doppio del Master 1000 di Monte-Carlo.
”Loro verso la fine sono calati” continua Simone “ E’ stata più complicata la patita di ieri con due match-points salvati, il primo turno facile ieri sofferto, oggi complicato un solo set e nel complesso abbiamo giocato la nostra migliore partita.”
Simone che fa il portavoce della coppia aggiunge
“Abbiamo giocato quasi sempre sul cemento all’aperto, ma anche sulla terra ci troviamo bene. Io spingo da fondo e Fabio chiude a rete. Credo che possiamo giocare bene su tutte le superfici. Il killer-point lo gioca sempre Fabio da sinistra perché lui sbaglia una risposta all’anno. Dodig e Melo sono molto forti, vanno sempre avanti in tutti i tornei, ma a questo punto tutti i match sono difficili.”
E finalmente interviene anche Fabio che per rispondere ad una domanda sulla Fed Cup (non sapeva che Flavia Pennetta non avrebbe giocato la prima giornata) chiama al telefono in diretta al brindisina. La risposta è diplomatica
“Il capitano ha fatto la scelta migliore nell’interesse del gruppo” e chissà forse questa volta Barazzutti ha ragione. (800)