(Foto Brigitte Grassotti)
“Il mio avversario di oggi ha tutto per diventare un ottimo giocatore. Buon servizio,buoni colpi da fondo, buon gioco di gambe ha molte possibilità di salire in classifica. E’ giovane e già ad un buon livello. Ieri ha vinto contro un tennista forte tche ha fatto i quarti a Miami.. Non credo che oggi abbia giocato male, ma credo invece di avere fatto un match molto solido.”
E’ soddisfatto Rafael Nadal del suo primo match su terra, giocato con una nuova racchetta
“Non ho cambiato corde, ma la racchetta. Onestamente pensavamo di fare il cambio a fine stagione, ma non le racchette non erano ancora pronte. Ora le ho a disposizione e mi ci sono allenato a Maiorca, di ritorno da Miami. E’ stato un piccolo cambiamento. Non mi ricordo più da quanto tempo gioco con la stessa racchetta. Ho cambiato per avere un attrezzo che mi permetta di dare ancora un po’ più di spin alla palla. I buchi delle corde sono un po’ più grandi di quelle delle altre racchette e questo permette di dare più effetto alla palla. Probabilmente con questa racchetta dovrei avere meno controllo di prima. Non oggi, non me sono accorto, in teoria più potenza e più spin e meno controllo. Certo quando si cambia c’è sempre un rischio, ma mi piace questa nuova racchetta e continuerò’ a giocarci.”
Match molto solido oggi
“Mi sono allenato molto prima che iniziasse il torneo. Dopo Miami mi sono allenato a casa per poi fare cinque giorni qui a Monte-Carlo. Dopo quello che è successo a Miami pero’ giocare una partita vera è molto importante. E’ stato un buon test. Ripeto il risultato sembra quello di un match facile, ma sul campo non è stato facile e l’avversario era difficile. Sono contento perché ho giocato un match solido con pochi errori non forzati. Forse il migliore dell’anno.”
Domani John Isner che a Roland era avanti di due set a zero
“Mi ricordo quella partita e non è vero che qui i campi sono meno veloci che a Parigi. I campi sono più piccoli ed anzi questo rende le condizioni di gioco più veloci di quando un campo è grande. E’ un avversario pericoloso su qualsiasi superficie ed il suo servizio funziona molto bene anche sulla terra.” (1054)