(Foto Brigitte Grassotti)
“Ero un po’ teso perché non riuscivo più ad esprimermi al meglio. Questa è la mia superficie preferita e l’esordio in un torneo importante come questo non è mai facile.”
E’ soddisfatto Fabio Fognini della vittoria al primo turno del torneo di Montecarlo contro il polacco Jerzy Janowicz.
“I primi 4 mesi dell’anno sono stati molto duri, in doppio arrivavamo sempre in fondo ai tornei e questo ci ha portato via energie. Certo i risultati sono positivi ed è inutile parlarne ora. A novembre quando si tireranno le somme sarò’ in condizione di dire se ho fatto bene o no a dedicarmi anche al doppio e prenderò’ le mie responsabilità.”
Ma adesso si vive il momento di questo torneo
“Sto lavorando tanto e bene. Prima c’erano un insieme di cose che non riuscivo a gestire. Non riuscivo a giocare due set continui. Negli Stait Uniti riuscivo a giocare bene solo un set. Sono contento quindi di questa vittoria perché questo è un torneo dove mi piace giocare, ho la mia famiglia con me, gli amici, tutto quello che serve per fare bene.”
Il prossimo turno Verdasco o Dimitrov
“Ogni giorno è un esame. Domani giochiamo il doppio e poi vedremo. Ogni partita che gioco mi aiuta a migliorare. Quest’anno il doppio è stato importante, perché nessuno si aspettava che potessimo vincere in Australia. Con la vittoria nello Slam ci si è aperta una porta importante, per le ATP Finals a Londra, e d il doppio ci aiuta a lavorare su cose che nel singolo non hai tempo di prova, la reattività, la voleé.”
Comunque Fabio visti i risultati non troppo positivi dopo Montecarlo 2014 non ha molti punti da difendere
“Mi sono allenato molto e bene per la stagione sul rosso. Doppia sessione tutti i giorni e ne avevo bisogno perché a parte l’acuto di Rio de Janeiro, i primi quattro mesi sono stati duri. Sto lavorando anche su me stesso, ma non ne voglio parlare perché lo dovete vedere voi da fuori se ci sono o no dei miglioramenti. E poi lo scorso anno si parlava di top-10, dopo le ultime sconfitte si parlava di Fognini fuori dai 50, fuori da Arma di Taggia. Questa è la mia superficie preferita, la stagione è lunga ed io sono pronto a fare bene in tutti i tornei importanti che stanno arrivando.” (808)