Nonostante possa già vantare un record invidiabile (quello del 70% di partite vinte in questo primo scorcio di 2015), Rafa Nadal è atterrato in Argentina da numero quattro del mondo, staccato da appena 35 punti dal gradino più basso del podio, occupato dallo scozzese Andy Murray. Il campione di Manacor ha deciso di continuare la sua stagione invernale sulla terra battuta con il torneo di Buenos Aires, in cui gareggerà anche in doppio in coppia con l’amico di sempre Pico Monaco, con cui quest’anno ha già conquistato il titolo di Doha.
Nella conferenza stampa pre-torneo, Rafa non ha potuto però fare a meno di esternare qualche dubbio sulla sua condizione attuale, soprattutto paragonandola agli anni migliori: “Non so se torneò ad essere il miglior Nadal, ma posso garantire che farò del mio meglio affinchè succeda. Quest’anno ho sofferto di crampi come mai nella mia carriera e ho anche patito il fatto di giocare in condizioni di forte umidità. Durante la settimana di Rio ho giocato bene, anche se Fognini è stato migliore in alcune situazioni. Spero di poter vedere altri miglioramenti qui a Buenos Aires”.
FONTE: As (981)