E’ Serena Williams la regina di Melbourne 2015. L’americana ha giocato un match di potenza basato essenzialmente sul servizio e sulla risposta. La n.1 del mondo ha collezionato 18 aces (4doppi falli), un’enormità per un match femminile e vinto quasi la metà dei punti in risposta.
Il primo break del match è nel primo set interrotto per la pioggia sul 3-2 per Williams, per la chiusura del tetto. Maria al rientro non ha più la concentrazione necessaria e perde due giochi consecutivi. Perso il primo set 63 la russa resta attaccata al punteggio nel secondo con Serena sempre davanti e sul 4/5 annulla con un magnifico dritto un primo match point. Si va al tie-break dove la n.1 del mondo guadagna ancora due match-points. Il primo è annullato ancora da un super dritto di Maria, sul secondo, Serena serva un aces, overrule dell’arbitro (era net) e di nuovo dietro un altro ace.
Nonostante la grinta e la volonta di non arrendersi mai di Sharapova, la superiorità di Serena è stata netta.
D’altronde per Maria la Williams è un rebus insolubile. L’americana che conduce dopo la vittoria di oggi 17-2 negli scontri diretti ha vinto gli ultimi sedici confronti con la russa, perdendo solo due match nel 2004.
Per Serena questo è il 1çesimo Slam in carriera, risultato che le permette di superare Martina Navratilova nel palmares di tutti i tempi e la mette a solo tre Slam di distanza da Steffi graf. Oggi Serena ha dimostrato ancora una volta di essere un gradino sopra tutte le altre tennis la patrona indiscussa del tennis femminile, . (931)