(Foto P:Boren)
Risultato: (SRB) Novak Djokovic (7) b. (SPA) Carlos Alcaraz (3) 4-6 6-4 6-3 6-4
Melbourne resta ancora tabù per Carlos Alcaraz che deve arrendersi alla rimonta di Novak Djokovic nei quarti di finale dell’Australian Open 2025. È la prima sfida tra i due prima delle semifinali in un torneo, causa soprattutto la classifica del serbo. Che Alcaraz soffra la figura e il gioco di Djokovic è cosa nota. Il gioco brillante dello spagnolo è ancora troppo altalenante contro la solidità del 24 volte campione Slam e si vede dall’inizio, con lo spagnolo sceso in campo in soggezione e sùbito sotto di un break. Alcaraz ritrova i suoi colpi, rimette in pari il punteggio e, complice un fastidio di Djokovic all’inguine, ribalta la situazione andando a servire per il set. Djokovic chiama medical time out e al rientro in campo non oppone resistenza e si va a sedere sotto di un set.
Il secondo parziale sembra seguire il filone del primo: break in favore di Djokovic e controbreak. Ma il serbo adesso è molto più presente in campo, ha più coraggio e legge benissimo le intenzioni dell’avversario. I suoi colpi rapidi e piatti iniziano a mandare in confusione Alcaraz, che al suo solito è poco lucido quando è sotto pressione. Saper fare troppe cose talvolta è forse un handicap, troppe frecce da scoccare al proprio arco possono mandare in confusione. Dall’altra parte della rete c’è poi un muro che sa sempre cosa fare e ti costringe a strafare. Lo spagnolo in risposta adesso fa molta fatica a leggere il servizio serbo e nello scambio inizia ad alternare accelerazioni e colpi spettacolari ad errori grossolani. Questa volta Djokovic va avanti lui 5-4 e manda Alcaraz a servire per restare nel set: una disfatta, Djokovic mette dentro delle risposte fulminanti e break subìto a zero dallo spagnolo. Un set pari.
Purtroppo l’Alcaraz odierno è davvero troppo incostante, anche nel terzo set rischia tanto, concede palle break in tutti i turni di servizio e alla fine il break lo subisce nel sesto gioco. Arriva un illusorio controbreak ma a zero cede nuovamente il servizio e Djokovic non si fa sfuggire l’occasione al servizio per il set.
Novak approfitta del momento di confusione di Carlos e allunga immediatamente anche nel quarto set. Alcaraz inizia a giocare meglio, con la palla corta, unica certezza di giornata, prova a rifarsi sotto. Djokovic, però, respinge ogni assalto, il suo servizio da destra ad uscire è un bancomat illimitato e quando apre l’angolo riesce ad inchiodare Alcaraz, reo di rientrare troppo rapidamente al centro. Sul match point Novak si prende tutto il tempo a disposizione e forse di più e deve attendere soltanto l’ultimo dritto in rete di Alcaraz.
In semifinale, la cinquantesima a livello Slam e la dodicesima all’Australian Open, dove ha perso solo contro Sinner lo scorso anno, troverà Alexander Zverev che ha superato nei quarti Tommy Paul. I precedenti vedono Djokovic in vantaggio 8-4 e sempre vittorioso nei tre precedenti Slam. (5706)