Parigi – Inizia e finisce subito il torneo di doppio di Andrea Vavassori e Simone Bolelli. La coppia azzurra saluta Parigi, sconfitta 6-4 6-4 da un doppio eterogeneo composto dal britannico Lloyd Glasspool, 30 anni e 36 del mondo in doppio con un best alla settima posizione, e dal ceco Adam Pavlasek, 43 del ranking di specialità.
Una partita giocata sul campo numero 2 il più veloce della Accor Arena. Pochi spettatori la maggior parte italiani, ma tutti esperti ed appassionati. Ci si aspettava di più dal debutto di Bolelli/Vavassori numeri tre alla race e già qualificati per le Finals di Torino. Purtroppo molto ha inciso la velocità del campo ed una maggiore precisione di Glasspool/Pavlasek al servizio. Pochissimi scambi e tutti di una rapidità incredibile. I nostri hanno sofferto anche il fatto di giocare il rovescio ad una mano. Le risposte bloccate si sono rivelate inefficaci e facile preda a rete del duo ceco-britannico. Purtroppo è stato Vavassori il punto debole della coppia azzurra. Esitante a rete non è mai riuscito ne passare ne ad essere efficace nel palleggio da fondo e purtroppo anche la giornata al servizio non era delle migliori. Peccato perché andare avanti sarebbe stato un ottimo allenamento in prospettiva Finals, dove si spera la che la superficie sia meno rapida. Una partita da dimenticare Torino è vicina e ci sarà modo di rifarsi.
La partita
Primo set. Inizia a servire Simone Bolelli. Pavlasek indovina due risposte improbabili ed arriva subito il break per la coppia ceco britannica 0-1 Serve Pavlasek, gioco a a zero. 0-2. Serve Vavassori che accorcia le distanze 1-2. Anche la risposta inizia a funzionare. Contro break 2-2. Riparte Bolelli che ha scaldato il braccio 3-2. Serve Glasspool fulminato dal rovescio di Bolelli. Sfrutta il campo veloce Glasspool 3-3. Vavassori incerto sul servizio. Palla break per Pavlasek, poco coordinati a rete gli azzurri . Break 3-4. Mette la prima Pavlasek, per ora il migliore dei quattro. Si gioca il deciding point. Break confermato 3-5. Bolelli per restare nel set. Doppio fallo e 15-30. Simone rimedia con una prima vincente. Passante di dritto, risposta vincente di Glasspool. Deciding point che vale un set point. Missile di Bolelli. 4-5. Glasspool serve per il set. Vavassori risponde male di dritto ed esita alla volè. Doppio fallo del britannico che rimedia con un ace. Set point per Glasspool. Debole risposta di rovescio di Vavassori. Primo set a Glasspool Pavlasek 6-4 in 33 minuti.
Secondo set. Inizia Vavassori. Solido Bolelli a rete iniziano bene gli azzurri 1-0. Glasspool al servizio, ma Vavassori trova la risposta di rovescio. Bolelli copre bene la rete, ma purtroppo non riesce a rispondere 1-1. Serve Simone che mette la prima, e benedizione di Vavassori. Imprendibile il servizio di Bolelli. Gioco a zero 2-1. Pavlasek al servizio. Vavassori mette fuori la volè. Risponde sull’uomo Vavassori. Che mette poi un rovescio in rete. Gioco a zero 2-2. Inizia con doppio fallo Vavassori. Seconda debole e risposta sulla riga di Glasspool. Rimette lo score in parità Andrea con due prime vincenti, purtroppo Pavlasek è in giornata on, passante a palla break. Seconda vincente. Si gioca il deciding point. Niente prima. Duello a rete che Pavlasek chiude con un una volè incrociata. Break. 2-3. Glasspool trova la prima. Ancora un gioco di servizi, due doppi falli dell’inglese e si va al deciding point. Risponde Vavassori che mette fuori il rovescio. Break confermato 2-4. Serve Bolelli per restare nel match. Ottima coordinazione con Vavassori che purtroppo a rete non è impeccabile. Fulmine di dritto di Bolelli 3-4. Pavlasek al servizio. Bolelli tiene lo scambio, ma su questo campo difficile rispondere quando entra la prima. Il ceco tiene la messa in gioco. 3-5. Vavassori per restare nel match. Due buone prime ed un rovescio fuori poi una bella volè per Andrea. 4-5. Glasspool serve per il match. Implacabile la prima del britannico 30-0. Trova la risposta vincente Bolelli 30-15. Rovescio fuori di Simone due match-point per Glasspool. Un nastro alza il dritto di Vavassori, comodo lo smash di Pavlasek che chiude la partita 6-4 in un’ora e 9 minuti.
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