da eurosport.it
Jannik Sinner supera Jiri Lehecka ai quarti di finale col punteggio di 6-2 7-6. Per l’altoatesino un primo set di controllo e un secondo parziale molto più lottato, dove ha anche annullato due set point all’avversario. Jannik però centra la 14esima vittoria consecutiva (15 se contiamo un ritiro). Ora il sorprendente cinese Bu,
58 vittorie stagionali (record al momento). 14 consecutive. 15, teoricamente, se contassimo anche il ritiro di Thompson al 2° turno di Cincinnati ancor prima di scendere in campo. È questa la striscia aperta di Jannik Sinner. Perché mentre fuori, tutto attorno al suo nome, regna il caos del caso doping, in campo Sinner continua a prodursi in ciò che meglio sa fare: vincere partite. Anche oggi, dove prosegue la sua difesa del titolo al China Open 2024, torneo di categoria ATP 500 di corso di svolgimento a Pechino, l’altoatesino supera l’insidia Jiri Lehecka per 6-2 7-6. Una partita tutt’altro che banale per Jannik. Perché se è vero che per un set l’altoatesino ha sostanzilmente dominato, nel secondo parziale il match è stato tosto e il finale di complicatissima gestione.
La partita
Sinner: “Appello WADA? Sono sorpreso ma sapevo che poteva succedere”Sinner: “Appello WADA? Sono sorpreso ma sapevo che poteva succedere”
Ci sono infatti i momenti delicati al servizio sul 5-5, dove Sinner ha salvato due palle break che avrebbero mandato Lehecka a servire per il set; ma ci sono anche e soprattutto i due set point consecutivi annullati al tie-break. Sinner infatti, decisamente più falloso e meno solido nel finale di match, è stato comunque in grado di risalire dal 4-6 sotto nel momento decisivo, infilando quei 4 punti consecutivi al tie-break che gli hanno permesso di chiudere la partita per 8-6, e dunque evitare così l’insidia di un altro terzo set – già giocato per giunta sia al primo che al secondo turno con Jarry e Safiullin.
Le note positive però sono comunque superiori a quelle negative. Al di là di un po’ di qualità scesa nel secondo parziale, Sinner rispetto ai precedenti giorni è partito meglio e ha servito meglio, chiave per costruirsi quel cuscinetto di vantaggio del primo set. Il resto l’ha fatto, appunto, il saper rimanere lì nei punti importanti, specie a fronte di un Lehecka, da par suo, bravissimo nel rimanere in partita e nel finire in crescendo a livello di rendimento.
Sinner dunque va avanti e vola in semifinale, dove sfiderà il sorprendente cinese Bu, vincitore del match con Rublev per 7-5 6-4 e già giustiziere nel corso del torneo di Musetti. Dall’altro lato di tabellone una semifinale decisamente più tosta: Alcaraz-Medvedev. (5172)