(Foto Sposito-FITP)
Roma – La sorpresa del giorno agli Internazionali d’Italia si chiama Alejandro Tabilo, cileno ventisei anni, numero 32 ATP, che supera in due set 6-2 6-3 il numero uno del mondo Novak Djokovic. Partita iniziata subito in salito per il serbo che prende il break nel primo gioco dell’incontro e poi ne subisce un altro per iniziare finalmente a giocare sotto quattro giochi a zero. Alla fine saranno 4 i break per il cileno con Novak incapace di reagire alle bordare del cilena che acquistava fiducia e consapevolezza punto dopo punto. Persa la prima frazione il campione serbo senza motivazioni cede immediatamente il turno di battuta con due doppi falli, ampiamente fischiati dal pubblico. Nessuna reazione e logica conclusione in un ora e sette minuti quasi un record per una vittoria contro Djokovic. Record negativo invece per il n.1 del ranking che sei volte vincitore al Foro in questo 2024 non ha ancora vinto un titolo.
“È incredibile”, ha detto Tabilo. “Sono entrato in campo semplicemente guardandomi intorno, cercando di assorbire tutto e di elaborare tutto. Sto solo cercando di svegliarmi in questo momento.”
Per Tabilo autore di un eccellente 2024, è la seconda volta al quarto turno in Masters 1000 dopo Indian Wells nel 2023. Il prossimo avversario del cileno a Roma sarà Karen Khachanov, sedicesima testa di serie, che in precedenza aveva sconfitto Francisco Cerundolo 6-2, 6-4. Questa vittoria sul n.1 del mondo è una pietra miliare nella carriera di Tabilo che aveva vinto il suo primo torneo nella settimana di apertura della stagione ad Auckland, e ora è 17-9 dopo aver raggiunto la finale a Santiago del Cile a febbraio .
“Stavo solo cercando di mantenere i nervi saldi, cercando di continuare a colpire la palla senza pensare “, ha detto dopo aver battuto Djokovic. “Ovviamente ogni volta che ti senti come se fossi più vicino alla fine, le tue braccia iniziano a diventare più pesanti, quindi stavo solo cercando di non pensarci e di affrontarlo punto per punto. È pazzesco, non posso credere a quello che è appena successo”. Il successo di oggi si aggiunge alle semifinale a Bucarest ed alla vittoria la settimana scorsa ad Aix-en-Provence in un ATP Challenger Tour 175 e lo proietta nella top-30 alla ventinovesima posizione.
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