da eurosport.it
AUSTRALIAN OPEN – Un’altra grande prestazione per Jannik Sinner, che regola Sebastian Baez in tre comodi parziali e torna agli ottavi di finale in quel di Melbourne. 6-0 6-1 6-3 il punteggio finale, in un’ora e 52 minuti di gioco. Al prossimo turno se la vedrà con il russo Karen Khachanov. Botic van de Zandschulp, Stefen de Jong, Sebastian Baez: tre partite, tre vittorie, nove set vinti, nessuno lasciato per strada. È questo finora il viatico di Jannik Sinner nel primo Slam del 2024. L’allievo di Vagnozzi e Cahill atterra agli ottavi di finale con grande autorità, eguagliando il risultato raggiunto in Australia dodici mesi fa. Partita in linea con le precedenti per l’altoatesino, in cui c’è ben poco da raccontare e da segnalare. Fin dal primo punto Jannik si conferma nettamente superiore al sudamericano e lo aggredisce con il suo tennis potente e preciso. Break come se piovessero (sette alla fine), vincenti su vincenti (34 al termine del match). Baez, da buon argentino, gioca con grande coraggio e garra albiceleste, ma Jannik lo tiene a bada senza patemi. Il 6-0 6-1 dei primi due parziali è una bella fotografia. Leggermente diverso l’andamento dell’ultimo set, con Jannik che, complice un po’ di appagamento, cala un attimo l’attenzione. Baez si inserisce e conquista tre game, ma nel finale è di nuovo dominio italiano. Alla fine parliamo di uno sforzo lungo un’ora e 52 minuti, certamente propedeutico agli ottavi di finale dove se la vedrà con il russo Karen Khachanov. Le statistiche raccontano di 6 aces, del 64% di prime in campo e del 78% di punti vinti con la prima di servizio. Sinner conquista un totale di 88 punti, frutto dei 34 vincenti sparsi nel corso del match (con 27 unforced). La risposta è come sempre protagonista con 40 punti, ma anche a rete c’è spazio per divertirsi: 18 successi su 25 discese.
Sinner: “In campo mi sto divertendo, con Khachanov sempre grandi battaglie”Sinner: “In campo mi sto divertendo, con Khachanov sempre grandi battaglie” Agli ottavi il rivale sarà Karen Khachanov, che stamattina ha regolato il talentuoso ma incostante Tomas Machac con il punteggio di 6-4 7-6 4-6 7-6 in tre ore e 24 minuti di gioco. Match complicato per il semifinalista della passata edizione, che ha avuto bisogno della massima concentrazione per uscire a braccia alzate dalla Kia Arena. Il giocatore ceco ha servito alla grande (17 aces), mettendo a segno 64 vincenti e 147 punti (due in più di Khachanov), ma il russo ha giocato meglio nei momenti chiave, dimostrandosi nettamente più solido nei due tie-break. Con Sinner si giocherà nella notte tra sabato e domenica: sarà un match scoppiettante.