La danese che il 2 novembre disputerà la maratona di New York ne ha già vinta una oggi a Singapore contro Maria Sharapova. La testa di serie n°8 e finalista degli ultimi US Open ha superato la n°2 del mondo Maria Sharapova in tre set 76 67 62 dopo tre ore e tredici minuti di gioco. E dire che sul 76 53 e serviizo per la danese i giochi sembravano fatti. Spalle al muro Maria ha saputo reagire e dopo avere mancato un primo set-point sul 65 ha chiuso il tie-break a proprio favore per sette punti a cinque. Nel terzo set Sharapova, che è ancora in corsa per la priuma posizione in classifica ha pagato il suo gioco ad alto rischio contro il muro di gomma di Caroline Wozniacki. A corto di fiato la russa ha pagato con tantissimi errori (76) e dopppi falli (15) l’enorme dispendio di energie di fronte al gioco della danese che un po’ come David Ferrer non ha un colpo risolutore, ma non sbaglia mai e ti costringe a fare il punto almeno tre volte. Alla fine Carolina ha meritato la vittoria grazie alla migliore resistenza fisica ed ai suoi nervi d’acciaio. L’ex n.1 del mondo is back. (936)