Tiziano Bottazzo per www.gazzetta.it
Flavia e Fognini in partenza per le vacanze: “Matrimonio? Per ora no. Continuo a dirgli: stai tranquillo, è solo un gioco. Mi spiace molto per lui, perché è davvero supercarino, attento, premuroso. Ha un gran talento, deve solo gestirsi meglio. Le sue sono reazioni istintive, è come se si trovasse in apnea, senz’aria”
Flavia Penetta a ruota libera. In transito a Roma dopo lo splendido successo a Mosca in doppio con Martina Hingis, per ricevere dagli sponsor una nuova Fiat 500L:”“Adoro guidare, mi rilasso, mi sento libera, indipendente, mi fermo, scendo, risalgo quando voglio. Per noi sempre in volo, è un piacere ritrovato. Sono spericolatina alla guida, del resto vado matta per la MotoGp e la F1. Tranquilli: sono anche molto attenta”.
MATRIMONIO PIÙ IN LÀ — Sorridente, felice, rilassata: “Ancora due tornei, poi: vacanza! Soltanto 17 giorni, ma non vedo l’ora. Andremo al mare, anche se in questa stagione dobbiamo prendere altri aerei. Ma ho voglia di mare. Dove? Non sappiamo ancora”. Parla al plurale. Parte ovviamente con Fabio Fognini: “Mi sposo? No, non ancora”. La mamma al suo fianco conferma: “No, le pubblicazioni non sono ancora partite…”. Certo che Fabio, con le sue sparate… “Ha un grande talento, ha soltanto bisogno di gestirsi meglio. Io cerco di consigliarlo, di dargli sostegno, non da tennista, ma da fidanzata, da amica. E’ bene tenere separate le due cose. Le sue sono reazioni istintive, è come se si trovasse in apnea, senz’aria. Sono le aspettative, la pressione che ti fregano. Lo so bene. Anch’io quando sono entrata nelle top ten, nel 2009, non le ho sapute gestire. Poi ho capito, mi sono ripresa. E’ quello che continuo a dire a Fabio: stai tranquillo, è solo un gioco. Mi spiace molto per lui, perché è davvero attento, premuroso”.
HOPMAN CUP — Più coppia di così: a gennaio saranno proprio Flavia e Fabio a rappresentere l’Italia alla Hopman Cup a Perth, torneo a squadre per nazioni. Flavia, reduce dal successo a Mosca e dal fine stagione che si avvicina è già in vena di bilanci. “Un anno bellissimo, sorprendente, con la splendida vittoria di Indian Wells. Ogni volta che ne parlo, mi viene la pelle d’oca. E poi, questo doppio con Martina Hingis. Nella prima partita ero emozionatissima, mi sentivo sotto esame, invece è andata alla grande: 7 incontri, 4 finali, 2 vittorie, un trionfo. Peccato aver cominciato tardi e aver mancato le finali di Singapore. Il prossimo anno sarà un’altra storia Martina è una persona straordinaria. L’hanno sempre definita fredda, distante, invece ha una tenerezza sorprendente. Mi ha colpito una sua considerazione: ‘Ho 34 anni, ma è come se ne avessi vissuto 50, 60. Ho fatto e avuto tutto, cosa posso chiedere? Ma avrei voluto godermi di più alcuni attimi”.
MARTINA — Martina e Flavia, una bella coppia: “Sono in partenza per Barcellona per allenarmi, lì Martina tiene il suo cavallo e mi ha concesso di montarlo. Non è da tutti”. Domanda scottante sulle scommesse nel tennis, Flavia vorrebbe non parlarne “anche perché non ne so niente e non mi va di fare commenti. Nel femminile non ne ho mai sentito parlare, mai visti controlli. Nel maschile se ne parla da tempo, ma non so di contatti o altro”. A fine settimana c’è il torneo di Sofia: “Sono tre anni che lo salto perché impegnata nella Federation Cup, mi hanno concesso una wild card e vado caricata: c’è la possibilità di guadagnare qualche punticino. Io e la Fed Cup? Vediamo, devo parlare con il capitano, vedere fisicamente come mi sento. L’età si sta facendo sentire…”. (1377)