(Foto P.Boren)
Risultato : Grigor Dimitrov (BUL) b. [3] Daniil Medvedev (RUS) 6-3 6-7 7-6
Parigi – Cade un’altra stella al Rolex Paris Masters. Daniil Medvedev n.3 del mondo cede contro il bulgaro Grigor Dimitrov che si impone al tie break del terzo dopo un a partita durissima durata quasi tre ore. Dopo tre sconfitte consecutive, l’ultima a Vienna sei giorni fa in vantaggio di un set il bulgaro assapora il gusto della vendetta. Dimitrov che sembra vivere una seconda giovinezza, vincitore delle Finals nel 2017 e mai più rivisto a quei livelli, ha giocato un match di alto livello mettendo a segno ben 48 vincenti per ottenere la sua prima vittoria contro il n.3 del mondo. Dimitrov avrebbe potuto chiudere l’incontro già nel secondo set quando avanti di un break si è fatto riprendere dal russo per poi cedere al tie-break.
Medvedev come al solito non ha mancato di beccarsi con il pubblico apertamente schierato con il bulgaro. Sul 5 pari del secondo set, al momento di servire il n.3 del mondo si è fermato infastidito dai fischi del pubblico. “Li ho meritati quando nel terzo ho gettato la racchetta per terra, ma sul 5 pari andavo a servire non capisco proprio perché dovevano fischiarmi.” Dirà in conferenza il russo aggiungendo “Non è facile giocare due tornei uno dopo l’altro, ma la partita è stata di buon livello e Grigor ha meritato la vittoria”.
Dimitrov sempre concentrato, un quindici dopo l’altro, ha faticato a chiudere la partita nonostante sia stato in vantaggio per gran parte del set decisivo. Avanti 5-2 si è lasciato scappare 4 match-point sul suo servizio più altri due in risposta sul 6-5. Ammirevole il n.17 del mondo non si è scomposto ed ha continuato a macinare il suo tennis fino a dominare il tie-break decisivo e firmare la vittoria in due ore e 54 minuti.
“Sul 5-4 e 40/15, semplicemente non ho giocato abbastanza aggressivo,” ha detto Dimitrov. “È così, e contro un giocatore come lui, trovarsi sotto, è facile. Avrei potuto fare alcune cose in modo diverso. Ovviamente è molto diverso quando lo vedi dall’esterno, ma sicuramente guarderò un po’. Voglio vedere cosa avrei potuto fare meglio, dato che stavo giocando bene e sono arrivato a 5-4, 40/15, pensavo di aver giocato un ottimo game con una selezione di colpi molto buona. È sfuggito di mano, ma alla fine è stata una buona conclusione.”
Ora 38-20 per la stagione, con un record di 6-10 contro avversari del Top 10, Dimitrov che a Bercy vanta la semifinale nel 2019 (l. Djokovic) affronterà Alexander Bublik s Il 32enne, che ha raggiunto la finale a Ginevra più tardi quest’anno, è alla ricerca del suo primo titolo ATP Tour dal 2017 anno del suo trionfo alle Nitto ATP Finals.
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