(Foto USTA)
New-York – Questa volta il famoso detto “non c’è due senza tre” è stato smentito: dopo due finali da antologia tra Novak Djokovic (ATP 2) e Carlos Alcaraz (1)
la sfida non si ripeterà anche all’ultimo atto degli US Open, visto che lo spagnolo, detentore del titolo, è stato eliminato in semifinale da Daniil Medvedev (3). Il russo, autore di una prova eccezionale, si è imposto 7-6 (7/3) 6-1 3-6 6-3, guadagnandosi così il diritto di sfidare nella finalissima di domenica il serbo, che aveva già sconfitto in quella del 2021 impedendogli di realizzare il Grande Slam.
“Avevo detto che su una scala da 1 a 10 il livello del mio gioco avrebbe dovuto essere 11 per sconfiggere Alcaraz – ha dichiarato Medvedev al termine del confronto – invece oggi, a parte il terzo set, sono arrivato fino a 12. Per battere un campione come lui devi andare oltre i tuoi limiti e stavolta sono riuscito a farlo“. Il campione in carica, che nelle prime due sfide stagionali con il russo si era imposto senza troppi problemi, ha invece sottolineato di “non essere ancora abbastanza maturo per gestire gli incontri nei quali le cose non vanno nella direzione giusta. Mi sarebbe piaciuto giocare una nuova finale contro Djokovic, ma Daniil l’ha meritata più di me“. (1993)