Cincinnati – Cercava la rivincita, Novak Djokovic (ATP 2) contro Carlos Alcaraz (1), e rivincita è stata. Contrariamente all’ultima finale tra i due a Wimbledon, quella di Cincinnati ha incoronato il serbo, capace di superare lo spagnolo in rimonta con il punteggio di 5-7 7-6 (9/7) 7-6 (7/4) al termine di una battaglia spettacolare. Una vittoria, quella odierna, che permette al 36enne di aggiungere al suo incredibile palmarès il 39o Masters 1000 in carriera, il 95o torneo sul circuito ATP, e di portare sul 2-2 il computo dei loro scontri diretti. Nel primo set è stato Alcaraz a dare prova del suo grande carattere: sotto 4-2, l’iberico ha replicato immediatamente al break subito nel quinto gioco, per poi allungare definitivamente sul 7-5. Parso stanco e fuori giri a causa anche del caldo, che lo ha costretto a chiamare un medical timeout, Nole ha però reagito una volta in svantaggio per 3-1 nella seconda frazione. Il ritrovato equilibrio questa volta è durato fino in fondo, fino al 9-7 del serbo in un tie-break spettacolare. E spettacolare è stato anche l’ultimo set, che dopo un botta e risposta, si è risolto di nuovo al tie-break (7/4). (1832)