(Foto P.Boren)
da supertennis.tv
Toronto – Dopo 2 ore e 22 minuti Jannik Sinner piega la resistenza di Gael Monfils e vola, per la prima volta in carriera, alle semifinali dell’Open del Canada. L’altoatesino vince la lunga battaglia con il francese per 64 46 63 garantendosi una sfida possibile contro lo statunitense Tommy Paul, capace quest’ultimo, per il secondo anno di fila, di estromettere dal torneo Carlos Alcaraz. Sinner e Monfils hanno deliziato il pubblico fino oltre la mezzanotte locale gi ocando una partita molto intensa, fatta per lo più di scambi medio lungo (sono stati complessivamente 32 i punti che hanno richiesto almeno 9 scambi), con grandi botte da fondocampo e recuperi mozzafiato.
“E’ stata – raccontato Sinner nell’intervista sul campo a fine match – una partita durissima. E’ bastato che nel secondo set commettessi un paio di errori gratuiti e Gael ha immediatamente alzato il livello del suo tennis. Nel terzo set ho cercato di giocare in modo più pulito, cercando di attenermi alla mia tattica e questo mi ha permesso di vincere. Sono molto felice e contento della prestazione e della tenuta“. L’inizio è molto equilibrato. Sinner si salva con il servizio in un primo game di battuta molto complicato, poi vince la maggior parte dei molti importanti e infine sul 5-4 approfitta di due errori gratuiti per incassare il primo parziale dopo 46 minuti di gioco. Nel secondo set Monfils si intestardisce nel giocare sul rovescio di Sinner, la tattica però non paga quando Jannik fa il break per volare avanti 3-1. Sembra fatta, ma con un parziale di 8 punti a 1 e molti errori gratuiti, Sinner restituisce il break a un Monfils molto attento e carico. Il francese è inavvicinabile nei turni di battuta, l’azzurro si innervosisce, concede il break e la partita si allunga. Nel terzo set Sinner appare più fresco, Monfils invece gioca con la spia del carburante accesa. Il francese si salva nel secondo game, ma cede due giochi dopo mandando Sinner da solo a sprintare sotto lo striscione del traguardo. (1765)