(Foto Patrick Boren)
Risultati :
Bernarda Pera (USA) b. Elisabetta Cocciaretto (ITA) 6-4 7-6
Parigi – Quanti rimpianti per Elisabetta Cocciaretto (44) che cede in due set contro la statunitense Bernarda Pera 29 anni , numero 36 del mondo. L’anconetana è scesa in campo con il ginocchio sinistro abbondantemente fasciato
e durante il primo set è uscita dal campo per farsi fasciare gli adduttori della gamba destra. Più simile ad una mummia che ad una tennista che lotta per gli ottavi di uno slam Elisabetta ha comunque combattuto punto su punto. Una partita dominata dai break. Nel primo set dopo i primi due giochi ci sono stati sei break consecutivi con la marchigiana sempre avanti, fine al quattro pari. La Pera tiene il servizio e nel gioco successivo Cocciaretto subisce un altro break che da il primo set all’americana. Anche nella seconda frazione Elisabetta va avanti due giochi a zero dopo avere tolto il servizio alla Pera. Il vantaggio dura lo spazio di un battito di ciglia. L’americana strappa la battuta all’azzurra e si avanti con altri due break reciproci. Nel tennis femminile, la risposta è più curata del servizio. Difficile vedere tenniste che fanno ace o servizi vincenti. Potenza ed altezza limitano l’efficacia del servizio, quindi meglio allenare la risposta. Si va al tie-break ed Elisabetta sente la fatica della partita giocata in non perfette condizioni fisiche. Pera guadagna 4 match-point, ma il primo è sufficiente per chiudere la partita. Peccato perchè nonostante i problemi Cocciaretto è stata al livello dell’americana che tra l’altro la precede in classifica di solo 7 posti. Questo terzo turno al Roland Garros segna la migliore prestazione in uno Slam. Bilancio positivo che a 22 anni non si può che migliorare. (1441)