(Foto Patrick Boren)
Risultato : Lorenzo Sonego (ITA) b. [7] Andrey Rublev (RUS) 5-7 0-6 6-3 7-6 6-3
Parigi – Prestazione da sogno di Lorenzo Sonego (48) che sotto di due set recupera e batte al quinto la testa di serie n.7 il russo Andrey Rublev. Il torinese ha giocato il match della vita, contro un avversario con cui aveva vinto l’unico precedente su terra al Foro Italico nel 2021. Una partita dai due volti. I primi due set dominati dal russo. Rublev vince un primo set combattuto e poi mette un netto 6-0 all’azzurro che sembra essere non riuscire più a contrastare le bordate del russo. Sembrava tutto deciso quando come succede spesso nel tennis basta un episodio a far cambiare il corso di un match. Sono i dettagli che fanno la differenza. E tutto cambia sul 2-1 per il torinese e Rublev al servizio. Il n.7 del mondo mette dentro una sola prima su sei punti giocati. Sonego risponde da manuale e fa il break. Tutto cambia. Sonego non sbaglia più, Rublev cala. Il dritto che prima spazzolava le righe ora esce anche
se di poco. Sonego diventa aggressivo. Il dritto a sventaglio sul rovescio di Rublev si dimostra l’arma vincente. Nella quarta frazione Lorenzo fa il break in apertura, ma cede il servizio rimettendo in corsa Rublev. Si va al tie-break. Sotto 4-5 l’allievo di Gipo Arbino infila una striscia di tre punti vincenti. Si va al quinto. Ancora un match che emoziona. La folla del Suzanne Lenglen punto tutta sull’azzurro. Rublev frastornato tiene con il servizio che gli permette di annullare i primi due break point. Il terzo sul 3-4 è decisivo. Lorenzo serve per il match e chiude al primo match-point. Ottavi di finale. Miglior prestazione in uno Slam come a Wimbledon nel 2021 e qui a Parigi nel 2020. Ora un altro russo Karen Kachanov n.11 del mondo. I precedenti tutti su terra vedono il russo avanti 2-1 con Kachanov che ha vinto l’ultimo confronto nel 2019 a Roma.
“Oggi ho giocato il mio tennis migliore. Era il posto per essere felici. Un momento indimenticabile, con il pubblico che mi ha aiutato molto. Tanti messaggi è stato un pomeriggio emozionante. Credo che sia la mia vittoria più difficile. Non mi era mai successo da due set sotto di recuperare e vincere. Il tennis di oggi è cambiato molto e si deve giocare sempre al massimo se si vuole stare a questo livello. “
Traspare dal suo sorriso la gioia di Sonego per questa vittoria insperata. “Ho preso energia dalla folla e dalle esperienze nello Slam. Mi hanno aiutato a crederci nonostante il sei zero del secondo set. Ci ho creduto e sono contento di avercela fatta. Sono nato così a me piace la lotta. Non vedo l’ora di arrivare in quella situazione lì. Guardando le altre partite, ci stava, mi potevo aspettare di essere due set sotto con Rublev.”
L’atmosfera dei campi importanti “Più vai avanti più giochi sui campi più belli oggi c’era un’atmosfera incredibile. Sapevo che bastava poco per ribaltare la partita. Più si andava avanti più sentivo di poterlo brekkare in qualsiasi momento .” Oggi sorriso ritrovato ” Non è facile trovare sempre il sorriso. Cerco di godermi ogni partita, ma magari vai in campo, hai pressione, l’avversario non te lo permette. E’ una cosa che ti deve venire naturale.”
Ed oggi il sorriso c’è ed è stato grande. (1399)