(foto Monte-Carlo Rolex Masters)
Monte-Carlo – Lezione di tennis da parte di Lorenzo Musetti a Luca Nardi. Il marchigiano che aveva vinto il primo match in carriera in un Masters 1000 lunedì riparte dal Principato con doppio 6-0.
Lorenzo si aggiunge alla lista che comprende Ilie Nastase, Artur Ashe, Guillermo Vilas e Alex Corretja gli unici cinque giocatori ad aver inflitto un 6-0, 6-0 a un avversario al Rolex Monte-Carlo Masters dall’inizio dell’era Open. Lista immutata dal 1997 quando Corretja, quell’anno, non aveva lasciato partita al portoghese Nuno Marques al primo turno. Prima di lui, Vilas aveva fatto lo stesso con il rumeno Ilie Nastase nel 1981, Ashe con l’americano Dick Dell nel 1975 e Nastase con il francese Georges Goven nel 1974.
Dal primo scambio si è capito che l’incontro era troppo sbilanciato. Qualificato al secondo turno dopo il ritiro dalle qualificazioni e l’eliminazione dello svizzero Valentin Vacherot, componente della squadra monegasca di Coppa Davis, Luca Nardi, 156esimo al mondo, ha potuto misurare tutta la strada che ancora resta da fare. Giocare un secondo round di Masters 1000 per la prima volta è già di per sé impressionante, ma affrontare un giocatore più forte della stessa nazionalità complica ancora di più le cose. Tanto più che Musetti ha preso molto sul serio l’incontro. Una pausa in entrata e la macchina è stata lanciata. Di fronte, Nardi, costretto a “giocare troppo” per rispondere, è stato costantemente sopraffatto o decentrato. In 23 minuti si chiude il primo set con 25 punti a 7 per Musetti. Stesso scenario nella seconda frazione con break in entrata. Sullo 0-2, Nardi era in vantaggio per 40-15 al servizio. Ma Musetti si è difeso strenuamente e non gli ha mai offerto un solo punto. Pochi minuti dopo, Musetti ha quindi staccato il biglietto per gli ottavi di finale. Giovedì sfiderà Novak Djokovic, che non ha mai battuto in tre confronti ma contro il quale aveva condotto 2 set a 0 negli ottavi di finale del Roland-Garros nel 2021 prima di ritirarsi al 5° set.
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