(Foto P.Boren e MiamiOpen)
Miami – Jannik Sinner (11) batte in tre set il n.1 del mondo Carlos Alcaraz 6-7(4), 6-4, 6-2 lo score, e va per la seconda volta in finale nel Masters 1000 di Miami.
Una semifinale giocata a livelli altissimi e dominata, nonostante la perdita della prima frazione, da Sinner. Scambi lunghissimi con un tennis tutto d’attacco per la delizia del pubblico americano. Sinner è andato subito avanti per 4 giochi a 1 per poi subire il ritorno dello spagnolo. Memorabile un punto di 25 scambi, già diventato virale sul net, vinto da Jannik, ma che per lo sforzo gli costava un doppio fallo ed il break. Anche nel tie-break l’azzurro andava avanti quattro punti ad uno, ma un paio di errori banali permettevano a Alcaraz di rientrare e chiudere il set. La partita comunque la stava facendo Sinner. Avanti subito di un break nella seconda frazione si faceva raggiungere da Alcaraz che con un scatto di orgoglio rimetteva lo score in parità. Il n.1 del mondo molto falloso specialmente al servizio. Sul 4 pari Alcaraz nel gioco di battuta commetteva due doppi falli,
alla fine saranno 9 in totale contro 5 aces, che mandavano Jannik a servire per il set. Jannik non perdeva l’occasione. Secondo set in cascina e tutto rinviato al terzo.
“Oh, di sicuro è una delle migliori vittorie. Ovviamente è stata una partita molto dura contro di lui. Penso che entrambi abbiamo giocato una partita di altissimo livello. Da parte mia, penso di aver cambiato un paio di cose da Indian Wells a qui, cosa che ho dovuto fare, e sono andate per la mia strada. Ne sono felice“, ha detto Sinner.
La terza frazione era una cavalcata di Jannik. Alcaraz calava fisicamente zoppicava un po’ per il campo (crampi) e mostrava chiari segni di aver perso la concentrazione.
“Ho iniziato ad avere i crampi all’inizio del terzo set, ma non è stato questo il motivo per cui ho perso la partita. Sai, sono tornato dopo i crampi all’inizio, ho iniziato a sentirmi meglio. Ma, ovviamente, Jannik è stato migliore di me nel terzo set. Questa è la verità, lo sai.” Dichiarava lo spagnolo.
Sinner continuava il martellamento da fondo specialmente in risposta e toglieva due volte il servizio allo spagnolo che raccattava solo due giochi. Finale e terzo italiano a battere n n.1 del mondo in carica.
Con il risultato di oggi Jannik eguaglierà alla nona posizione il suo best ranking, mentre Novak Djokovic tornerà in vetta al ranking ATP, dal momento che lo spagnolo aveva bisogno di difendere il suo titolo al Miami Open per rimanere al numero 1 del mondo.
Questa sarà la seconda finale del Miami Open di Sinner: nel 2021, ha perso contro Hubert Hurkacz in quello che è stata la sua prima finale di un Masters-1000. Suo avversario sarà Daniil Medvedev , contro il quale non ha mai vinto avendo perso tutte e cinque le partite precedenti. Ultimo incontro è stata la finale di Rotterdam, in cui il russo si è imposto 5-7, 6-2, 6-2. Si giocava al coperto e da allora Sinner più che fare enormi progressi ha consolidato il suo gioco ed è passato ad un livello di gioco superiore. Medvedev è un avversario che tira meno forte di Alcaraz, ma prende anche meno rischi e ti avvolge nella sua ragnatela. Non sarà facile, ma Jannik ha tutti i colpi per vincere.
“Ovviamente domenica è un’altra partita. Partita molto, molto diversa. Non ho mai vinto contro Daniil, quindi vediamo come va”.
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