Melbourne – Una sconfitta che fa male per Matteo Berrettini che cede al maxi tie-break del quinto contro il britannico Andy Murray 49 del ranking. Una partita infinita, quattro ore e quarantanove minuti , dai due volti come ci mostra bene lo score : 6-3 6-3 4-6 6-7 7-6. Murray che giocava come non avesse mai subito due operazioni all’anca domina i primi due parziali. Due break, uno per set bastano a chiudere la pratica. Matteo poco aggressivo non ci sta e riesce ad alzare il livello di gioco. Nella terza e quarta partita ò lui a comandare il gioco. Dritto e servizio rispondono presenti ed il romano riesce a rimettere lo score in parità. Nella quinta frazione lo score procede seguendo la regola dei servizi, ma è Berrettini ad avere l’occasione unica. Sul 5-4 e servizio Murray l’azzurro si procura il suo unico match-point della partita. Un punto che Matteo si sognerà a lungo. Murray gioca un serve and volley, ma non chiude la volèe. Matteo ha un facile rovescio per chiudere il match, ma la palla finisce i rete spegnendo i sogni dell’allievo di Santopadre. Si va al tie-break, ma la storia ha già preso la direzione delle isole britanniche. Murray prende tre mini break di vantaggio, ne restituisce due e chiude con un nastro beffardo in risposta. Andy al secondo turno e Matteo sull’aereo per Roma con tanti dubbi da chiarire. (269)