(Foto P.Boren)
Risultato : Lorenzo Musetti (ITA) b. [3] Casper Ruud (NOR) 4-6 6-4 6-4
Parigi – Sorride Lorenzo Musetti che mette a segno la prima vittoria su un top-5 ed il primo quarto di finale in un Masters 1000. Certo per le qualità del ragazzo non sarà la prima volte e forse ci saranno altri traguardi più importanti, ma intanto un primo passo è stato fatto.
“Sono contento per la vittoria di oggi. Credo che la terra sia sempre la mia superficie preferita, ma adesso si gioca quasi solo al coperto e mi sto trovando bene su questi campi. La maggior parte dei tornei si gioca su questi campi e fare bene qui mi da una bella motivazione.”
Incontri a questi livelli si giocano su uno o due punti
“Sul 4-5 ho avuto un passaggio a vuoto, ci può stare, sono stato bravo ad accettare che possa succedere, siamo umani non siamo robot. La partita gira su qualche punto. Al terzo è girata sul 2 pari un mio passante ed un doppio fallo. Su quel punto mi ha concesso la partita, ma non è poi così semplice bisogna tenere un’intensità tale , chi è più bravo a tenerla vince la partita a questi livelli.”
Oggi vittoria su un top-5, domani Djokoivc o Kachanov, ti poni dei limiti, quale obbiettivo
“L’obbiettivo era di chiudere bene la stagione andare avanti il più possibile. Ora ovviamente gli obbiettivi sono cambiati quando prima era di superare qualche turno, adesso è quello di vincere qualsiasi torneo sia un 1000 un 500 o il prossimo anno dovrò pensare anche a un Slam perché è solo quando ci credi veramente che riesci ad arrivare a questi obbiettivi. Il mio obbiettivo ora è di giocare domani una partita aperta chiunque sia il mio avversario e di fare una bella partita. Poi al ranking ai punti ed ai soldi non ci penso in questo momento. Tutto verrà sicuramente dopo. Speriamo di poterci rivedere qua in una bella situazione.”
Con il rovescio oggi hai fatto sfracelli. Ti viene naturale da quando eri piccolo
“Sicuramente sono migliorato tanto, ma è un colpo naturale per me soprattutto il rovescio lungolinea è un colpo che da fastidio all’avversario, ho la fortuna di poterlo giocare sia dentro al campo che fuori che in corsa. E’ un colpo che destabilizza l’avversario, non riesce tutte le volte ma oggi sono stato abbastanza fortunato e bravo a farne tanti.”
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