Londra – Purtroppo era nell’aria. La lesione di 7mm ai muscoli addominali si è rivelata fatale. Rafael Nadal abbandona il torneo per non aggravare l’infortunio. “Sarebbe impossibile vincere due partite in queste condizioni. La cosa più logica purtroppo è di abbandonare il torneo. Ho provato e riprovato sul campo oggi, ma non è possibile continuare. La mia esperienza mi dice che in casi come questo è meglio ritirarsi per non aggravare il problema. Ci ho pensato sopra tutto il giorno, ma alla fine questa è la conclusione più logica. La felicità e la salute sono più importanti di qualunque trofeo.”
Con queste parole Rafael Nadal ha annunciato il suo ritiro dal torneo di Wimbledon. Nick Kyrgios passa in finale senza giocare e sarà lui lo sfidante del vincitore dell’incontro tra Djokovic e Norrie.
Il testo integrale della conferenza :
Rafa, hai qualcosa da condividere con noi.
RAFAEL NADAL:
Buonasera a tutti. Purtroppo, come potete immaginare, se sono qui, devo ritirarmi dal torneo, no?
ritirarmi dal torneo, no? Come tutti hanno visto
ieri, ho sofferto di dolori all’addome.
addominale. So che c’era qualcosa che non andava, come
ieri ho detto.
Sì, è confermato. Ho uno strappo nel muscolo
addominale. La comunicazione è arrivata troppo tardi perché anche
perché anche così ho pensato per tutto il giorno alla
decisione da prendere.
Ma credo che, sì, non abbia senso andarsene.
Anche se nel corso della mia carriera ho provato molte volte ad andare avanti
in circostanze molto difficili, in questo caso penso che sia
ovvio che se continuo, l’infortunio sarà sempre peggiore.
e peggiore.
Questa è la cosa che posso dire ora. Mi sento molto triste
Ha preso questa decisione principalmente perché
non pensa di poter essere competitivo in una semifinale
contro Nick Kyrgios o perché è preoccupato che
di peggiorare l’infortunio giocando?
RAFAEL NADAL: Ho preso la mia decisione perché credo che
che non posso vincere due partite in queste circostanze.
Non posso servire. Non è solo che non riesco a servire alla giusta velocità.
velocità, è che non riesco a fare il movimento normale per servire.
Devo dire che, immaginando di vincere due partite,
e per rispetto a me stesso in qualche modo, non voglio andare
non essere sufficientemente competitivo per giocare al livello
che ho bisogno di giocare per raggiungere il mio obiettivo, e con una grande
possibilità di peggiorare le cose, no?
Ad essere sincero, un paio di settimane fa vedevo la mia carriera
molto difficile a causa dell’infortunio al piede. Ora che le
cose vanno meglio in quel caso. Questa è la cosa più pericolosa
più pericolose che oggi possono fermare la mia carriera tennistica, pensare che
che le cose stiano andando meglio, senza dubbio.
Come ho sempre detto, per me la cosa più importante è la
è la felicità, più di qualsiasi titolo, anche se tutti sanno
quanto sforzo ho fatto per essere qui. Ma non posso rischiare questo
e rimanere due o tre mesi fuori dalle competizioni, perché sarebbe
perché sarebbe una cosa difficile per me.
per me.
Se dovesse succedere, succederà, ma non perché non ho
non ho fatto le cose nel modo giusto. È una mia decisione e
è una mia decisione e devo conviverci. Non posso dire altro. Sono
molto triste e sono stato molto duro.
È stato un anno strano, con l’Australian Open, l’Open di Francia e le limitazioni fisiche.
Open di Francia, dove ha avuto limitazioni fisiche.
Quanto è frustrante per lei vedere la sua candidatura allo
slam del calendario si sia conclusa in questo modo?
RAFAEL NADAL: No, non ho mai pensato allo Slam del calendario.
calendario. Ho pensato alla mia felicità quotidiana e al mio
lavoro quotidiano. Gioco solo per le cose che mi piacciono davvero, no?
Onestamente, l’Australia non era un problema. Non ho avuto molti
problemi durante il torneo. Ma sono tornato da un
un lungo periodo di infortunio.
Il Roland Garros è stato, sì, molto impegnativo,
soprattutto mentalmente e fisicamente. Ma dopo,
le cose sono andate meglio. Come ho detto, dopo quanto è stato duro il
Roland Garros, il solo fatto di essere qui dimostra quanto sia importante per me questo
importante questo torneo per me e quanto ci tenessi a giocare qui.
quanto ci tenevo a giocare qui.
Ho fatto tutto nel miglior modo possibile per darmi una possibilità.
possibilità qui. Sono in semifinale, quindi sto giocando molto bene negli ultimi due giorni.molto bene negli ultimi due giorni. Soprattutto ieri, all’inizio della
inizio del match, giocando a un livello molto, molto alto.
Anche questo mi ha fatto sentire un po’ peggio, perché sentivo che
che giocando al livello in cui stavo giocando, probabilmente avrei avuto
una possibilità.
Ci ha appena detto che se continua a giocare, la situazione peggiora. Ha avuto problemi nel secondo set contro Taylor Fritz. Tua sorella e tuo padre
hanno detto che forse avresti dovuto smettere. Tu hai continuato a giocare.
È stata la decisione giusta?
RAFAEL NADAL: Sì, è stata la decisione giusta perché
Ho finito la partita. Ho vinto la partita. Ho fatto le cose
che sentivo in ogni singolo momento.
Non sono il tipo di giocatore e il tipo di persona che
quando si prendono delle decisioni, mi guarderò indietro e dirò: “Non avrei dovuto fare questo onon avrei dovuto fare questo, o avrei dovuto fare un’altra cosa.
Naturalmente si impara dagli errori. L’ho fatto durante tutta la mia
carriera tennistica. Ho cercato di non ripetere gli errori.
D’altra parte, non volevo ritirarmi, uscire dal campo nel bel mezzo di una partita di quarti di finale.
campo nel bel mezzo di un match di quarti di finale. Anche se, come ho detto ieri
ieri, la possibilià di ritirarsi rimane nella mia mente per
per molto tempo dopo i primi cinque, sei giochi, ho trovato un modo per
di finire la partita. Un risultato di cui sono orgoglioso. Poi
conferma di avere un infortunio, allora si prende la decisione
decisione pensando alla propria salute e al proprio futuro.
Può dire quando è avvenuto l’infortunio? Sa già
sa già quanto tempo le ci vorrà per recuperare?
RAFAEL NADAL: Beh, ho avuto qualche problema agli addominali
da una settimana, ma più o meno siamo riusciti a controllarli.
riusciti a controllarli. Ma ieri è stato il giorno peggiore, no?
Onestamente durante la settimana ho fatto dei test per vedere come si
evolve la situazione. È ovvio che ieri, dopo la
partita questa piccolissima cosa che ho avuto anni fa — scusate,
giorni fa velocità e cambiare il movimento del servizio. Sono riuscito a
trovare un modo per non aumentare l’infortunio e riuscire a finire la partita.
e riuscire a finire la partita.
Ma, sì, sono sempre una persona che pensa passo dopo passo.
passo dopo passo. Ieri, come ho detto, volevo finire il match.
partita. Ho finito con una vittoria, ma poi devo fare tutte le cose che devo fare.
cose che dovevo fare.
Il test dice che ho quello che ho. C’è sempre una
scelta, ma in questo caso particolare, non è come il piede che so
so che la lesione è lì e che la lesione non peggiorerà
peggiorerà in questo caso particolare. È ovvio che se continuo a
se continuo, la lesione aumenterà, no? (1436)