Londra – Non si ferma più Jannik Sinner che si qualifica per il terzo turno di Wimbledon 2022, torneo che non assegna punti ATP, ma il cui prestigio rimane intatto. La domanda rituale riguarda l’avversario del prossimo turno. Murray o Isner. “Non dipende da me . Sono due giocatori totalmente diversi. John non da ritmo e si gioca su pochi punti. Murray sa come si gioca su erba, lui ha vinto 2 Wimbledon io due partite, però mi sto adattando alla superficie, sto giocando ogni giorno meglio e sento di stare crescendo. “
Nella partita contro Ymer le statistiche parlano di 52 discese a rete. “Sono contento di come ho giocato. Devo ancora migliorare il modo di giocare i punti chiave. Sono andato diverse volte 30-0 e ci sono giochi che non si riesce a chiudere. Sul gioco al volo ci stiamo lavorando. Sull’erba è importante, ma proverò a farlo anche sul cemento. Certo dipende anche da come va il servizio. Se entra la prima l’altro risponde corto ed è più facile scendere.”
Con Matteo fuori il peso di rappresentare l’Italia rimane sulle spalle di Jannik. “Sono molto dispiaciuto per Matteo. Non è stato fortunato, ma sinceramente non sento questa pressione. Guardo soprattutto a me stesso, sto concentrato sul tennis e sugli allenamenti. “
Dopo due turni a Londra si acquista fiducia anche sull’erba. “E’ lo Slam che conoscevo meno, ma devo dire che si sta benissimo ed è tutto molto comodo. Abbiamo affittato una casa e giriamo a piedi e si sta molto bene malgrado il vento e la pioggia, ma questo fa parte di Londra, Qui tutto è alla perfezione, sembra di essere in Paradiso ed è sempre un onore scendere in campo a Londra.”
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