Dall’inviato a Parigi
(Foto P. Boren)
Risultato : Andrey Rublev (RUS) [7] b. Jannik Sinner (ITA) [11] 1-6 6-2 2-0 Rit.
Parigi – Parigi amara per Jannik Sinner che deve ritirarsi contro
il russo Andrey Rublev testa di serie n.7 per i dolori al ginocchio. Jannik aveva iniziato con il turbo sei giochi a uno dominando letteralmente Rublev. Il secondo set inizia all’insegna dell’equilibrio. Il russo ritrova il servizio e spara prime ad oltre 200 km/h. Sinner non trova la risposta, ma tiene il servizio senza problemi. Sul 1-2 e servizio su un punto da fondo campo Jannik si ferma con una smorfia di dolore.
Il ginocchio si è girato ed il dolore è ritornato improvviso. AL cambio campo arriva il fisio che massaggia la gamba sopra e sotto la fasciatura, ma sono solo palliativi. Rublev insiste con il dritto incrociato con Jannik che fatica ad spostarsi sulla destra. Sinner tiene fino al quattro pari. Poi il break ed il dolore che la vince sulla voglia di giocare. I primi due giochi della terza partita sono una via crucis. Jannik tenta qualche colpo improbabile poi la decisione di abbandonare. Rublev si qualifica per i quarti. La seconda volta, la prima nel 2020, a Parigi, la quinta in carriera negli Slam dove non ha mai fatto meglio. Amarezza e qualche preoccupazione per Jannik.
Da inizio anno l’altoatesino ha collezionato con questo tre ritiri. A Indian Wells non scese in campo contro Kyrgios, a Indian Wells abbandono per vesciche contro Cerundolo, a Roma, finisce la partita, ma con i dolori all’anca, ed il ritiro di oggi contro Rublev. Troppi per un giocatore che farà 21 anni ad agosto. Non vogliamo pensare che con il nuovo team, dopo aver abbandonato l’Accademia Piatti a Bordighera ci sia qualche problema di preparazione fisica. Inoltre il fatto di avere problemi alle caviglie, anche, ginocchia, impedisce in un certo l’irrobustimento muscolare dell’atleta. Certo che i giocatori italiani entrati in Top 10, Berrettini e Sinner si sono trovati di fronte troppo spesso problemi fisici. Peccato perché il tennis c’è ed anche ad un livello alto. Un augurio di pronta guarigione ed in caso una gita a Lourdes. (1175)