Prima Nadal (ATP 4), poi Djokovic (1) e infine Zverev (3): Carlos Alcaraz (9) ha firmato l’ennesima impresa della settimana e ha conquistato il Masters 1000 di Madrid. Il 19enne padrone di casa, trascinato da un pubblico delle grandi occasioni, ha impedito al tedesco di confermare il titolo conquistato lo scorso anno battendolo agilmente, al contrario dei due precedenti illustri avversari, in due set con i parziali di 6-3 6-1 in poco più di un’ora di gioco. Per lo spagnolo, che durante l’incontro non è mai apparso in difficoltà, si tratta del secondo Masters 1000 della sua giovane carriera, il quinto titolo ATP in totale.
Fin dalle prime battute, Alcaraz si è imposto sull’avversario gestendo gli scambi. Se le prime avvisaglie della sua supremazia sono arrivate nel quarto game (nel quale Zverev è riuscito a cancellare una palla break) nel sesto ha strappato il servizio al numero tre al mondo con un game in bianco. Chiuso facilmente il primo set in 33′, il secondo si è addirittura rivelato più semplice. Il tedesco non è più rientrato in partita e la giovane promessa del tennis ha trovato tre break in quattro turni di battuta, l’ultimo dei quali giunto per un doppio fallo del 25enne. (955)