Risultato : [7] Carlos Alcaraz (ESP) b. [3] Rafael Nadal (ESP) 6-2 1-6 6-3
In un incontro complicato, Carlos Alcaraz ha eliminato Rafael Nadal per la prima volta nella sua giovane carriera (6-2, 1-6, 6-3). In semifinale affronterà Novak Djokovic.
Questa volta è stata quella giusta per Carlos Alcaraz. Avvicinatosi quest’anno alla vittoria su Rafael Nadal ad Indian Wells, il giovane spagnolo (19 anni da ieri) ha superato il suo idolo questo venerdì, nei quarti di finale a Madrid (6-2, 1-6, 6-3). Eccolo in semifinale, dove sabato sfiderà Novak Djokovic. Per il loro secondo scontro dell’anno, e un anno dopo la grande vittoria del Maiorca sullo stesso campo (6-1, 6-2), Carlos Alcaraz intendeva mostrare a tutta la Spagna di essere in grado giocarsela alla pari con il suo glorioso connazionale. Sotto gli occhi di alcuni personaggi del calcio accorsi ad assistere alla partita, come Raul, Mario Modric, Toni Kroos e David Villa, i due giocatori si sono dati battaglia fin dai primi minuti di gioco.
Se nessuno dei due giocatori è riuscito a mantenere il suo servizio durante le tre giochi iniziali, è stato Carlos Alcaraz a essere il più intraprendente a prendere il comando per primo, 3-1. Servendo spesso sul lato di rovescio del suo avversario per farlo uscire il più possibile dal campo, il protetto di Juan Carlos Ferrero è stato in grado di dettare il gioco con il suo diritto. Nonostante una scarsa percentuale di prime (al 56% nel primo set), Alcaraz si è affidato sui suoi fondamentali per non cedere mai e intascare il primo set, 6-2. Tra ammortamenti, volèe successive e pazienza nello scambio, testimoniata dalla sua fatale accelerazione di diritto sul 5-2, il più giovane dei due giocatori soffoca Nadal in tre quarti d’ora. Vincendo logicamente il primo set grazie ai suoi 19 vincenti (contro solo due per l’avversario), Alcaraz si avvicina al primo successo contro l’uomo con 21 titoli del Grande Slam, fino a cadere nel terzo game del secondo set. Dopo una fasciatura al piede destro, Alcaraz subisce la furia di un Nadal rinvigorito, molto più potente sul diritto. Meno ispirato sia al volo come in risposta al servizio, dove commette alcuni errori di rovescio, Alcaraz lascia via libera al numero 4 del mondo che pareggia dominando la seconda frazione (6-1).
Tutti si sono chiesti se “Rafa” l’avrebbe fatto di nuovo. Un’altra volta. Ma come quello che abbiamo visto di lui per diversi mesi, Carlos Alcaraz non si è lasciato sconfiggere, tirando un mostruoso passante per impedire a Nadal di concedersi due break point nel terzo set finale . Un miracolo che sembra una svolta, dal momento che solo pochi minuti dopo aver salvato il suo servizio, Alcaraz brekka a zero il suo avversario. Un vantaggio che si rivela decisivo per il recente vincitore del torneo di Barcellona, che chiude dopo un passante finale di diritto dopo quasi 2h30 di gioco (6-2, 1-6, 6-3). Se Rafael Nadal sembrava messo alla prova dalla sua lunga lotta il giorno prima contro David Goffin, Carlos Alcaraz non si è mai fatto prendere dal panico quando ha convertito le sue opportunità. Tutto questo al centro del torneo più importante della Spagna, contro il miglior giocatore di tutti i tempi in superficie. Il marchio dei grandi.
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