Alla luce delle recenti controversie che coinvolgono in particolare Alexander Zverev e Nick Kyrgios, l’ATP imporrà sanzioni più severe e rivedrà le sue direttive per punire i recidivi in caso di comportamenti inappropriati. Criticata per la sua lassità nella gestione dei recenti incidenti come pericolosi lanci di racchette, gesti irritati o atteggiamenti inappropriati nei confronti degli arbitri – pensiamo in particolare a Zverev, Kyrgios o Brooksby -, l’ATP ha deciso di reagire. In una nota interna, il suo presidente Andrea Gaudenzi ha chiesto agli arbitri di essere più severi con i comportamenti in campo non appropriati, con “effetto immediato”. “Alla squadra arbitrale dell’ATP è stata ordinato di assumere una posizione più dura nella valutazione delle violazioni del codice di condotta. Stiamo inoltre effettuando una revisione del Codice, nonché dei processi disciplinari, per garantire che preveda sanzioni adeguate e aggiornate per violazioni gravi e recidivi. Tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nel preservare la reputazione e l’integrità del nostro sport”, afferma Andrea Gaudenzi. (916)