(Foto Patrick Boren)
Da eurosport.it
Melbourne – Il fatto che ci sia, è una notizia. Pochi minuti prima del sorteggio, infatti, Novak Djokovic, sembrava essersela vista brutta. A due minuti dal via, 4:48 del mattino italiane, l’Australian Open rinviava la cerimonia del sorteggio dei tabelloni dell’edizione del 2022 a orario da destinarsi. Sembrava un segnale. Alle 5:45 del mattino italiano infatti era attesa la conferenza stampa del Primo Ministro Scott Morrison. Una coincidenza che pareva evidente: la decisione politica di espellerlo dal Paese. Così non è stato. Il Primo Ministro non si è espresso e i colleghi australiani hanno informato che nemmeno il Ministro dell’Immigrazione Alex Hawke l’ha fatto. E dunque, contrordine: Tennis Australia pronta a riprendere la cerimonia del sorteggio dei tabelloni. Con Novak Djokovic presente tra i nomi. Il n°1 del mondo, se non arriveranno notizie, sfiderà il connazionale Miomir Kecmanovic al 1° turno. E’ questo l’esito del sorteggio. Un sorteggio che l’ha messo dalla stessa parte di Matteo Berrettini, Rafael Nadal e Alexander Zverev. Una parte alta dunque piuttosto tosta.
Dall’altra parte del tabellone Daniil Medvedev, finalista qui lo scorso anno proprio con Djokovic. Il n°2 del mondo partirà contro lo svizzero Laaksonen. Dal suo lato le altre principali insidie sono il connazionale Rublev, Stefanos Tsitsipas, Casper Ruud e perché no Jannik Sinner. In ogni caso, sulla carta, decisamente più alla portata.
CAPITOLO ITALIANI
Tanti azzurri presenti nel main draw maschile. Per la precisione ben 9. Distribuzione un po’ ineguale: 3 nella parte alta, quella di Djokovic; 6 nella parte bassa, quella di Medvedev. Queste le partite di primo turno.
Sonego-Querrey
Fognini-Griekspoor
Berrettini-Nakashima
Mager-Rublev
Cecchinato-Kohlschreiber
Travaglia-Bautista-Agut
Sinner-qualificato
Musetti-De Minaur
Seppi-Majchrzak
Partiamo dall’alto. Per Sonego un match alla portata, con vista potenziale terzo turno con Djokovic. Non pesca benissimo Fognini. L’olandese Griekspoor, prima del ritiro dal match con Nadal proprio qui a Melbourne, veniva da 28 partite consecutive vinte. Praticamente dalla sconfitta al 2° turno allo US Open in poi aveva sempre e solo vinto (seppur praticamente tutto a livello Challenger). Da vedere le sue condizioni fisiche, ma per Fabio potrebbe essere avversario fastidioso. Berrettini parte con Nakashima, giocatore di talento e che proprio in questi giorni ha battuto Fognini. Primo turno da non sottovalutare.
Nella parte bassa proibitivo il match di Mager con Rublev. Complicatissimo anche l’impegno di Travaglia, così come quello di Musetti che trova il padrone di casa de Minaur. Tosta anche per Cecchinato, che sul cemento in carriera ha raccolto pochissimo, ma con Kohlschreiber può uscire esteticamente un bel match. Seppi, alla 66° presenza consecutiva in uno slam (superato Federer in questa speciale classifica, è il 3° all-time dietro Lopez e Verdasco per presenze consecutive) parte con Majchrzak. Se la può giocare, a patto che stia bene. Sinner infine parte con un qualificato ed è nell’ottavo di Casper Ruud. Un approdo ai quarti non è impossibile.
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