(Foto Patrick Boren)
Dal nostro inviato a Parigi
Risultato : [2] Daniil Medvedev (RUS) b. [Q] Hugo Gaston (FRA)
Impone la legge del più forte Daniil Medvedev che ferma la corsa di Hugo Gaston
Non è stata una passeggiata il quarto di finale vinto dal n.2 del mondo Daniil Medvedev contro il francese Hugo Gaston , 20 anni e 103 delle classifiche. Due set entrambi equilibrati e lottati fino all’ultimo scambio. Gaston inizia alla grande spinto come ieri sera da un tifo calcistico. Con il suo tennis atipico, dritti in back, smorzate, discese a rete ed accelerazioni improvvise manda fuori giri Medvedev, si procura il break e va a servire per il set sul 5/4. Con l’Accor Arena in delirio
Gaston si procura tre set point consecutivi. Il primo è quello che sarà per lui il punto più importante della partita. A due passi dalla rete sbaglia praticamente un rigore a porta vuota. Gioca il dritto dalla parte di Medvedev che lo passa con un pallonetto. Le altre due palle set se ne andranno su due vincenti del russo. Giocare bene i punti importanti la regola fondamentale del tennis. Non tutti i punti hanno lo stesso peso ed un’occasione persa difficilmente ritorna. Figuriamoci se hai di fronte in numero due del mondo ancora in corsa per la prima posizione a fine anno. Quel dritto è stata la svolta della partita. Da lì in poi
Medvedev è stato sempre avanti nel punteggio. Si lotta ancora un nel tie-break, ma è Medvedev che comanda e chiude il set al terzo set point utile. In fiducia il vincitore degli ultimi US Open saliva di livello e strappava due volte il servizio al francese per un vantaggio di quattro giochi a zero che chiudeva il discorso. Gaston recuperava da 5/2 a 5/4, ma ormai il suo destino era segnato dall’errore nel primo set. Forse avrebbe perso lo stesso, ma sarebbe stata un’altra partita. Medvedev passa in semifinale dove aspetta il vincente del quarto tra Casper Ruud ed Alexander Zverev.
(543)