New York -Nell’anno in cui la Hall of Fame ha celebrato le Original Nine, le nove tenniste che diedero vita al primo circuito professionistico femminile, lo US Open ha incoronato una nuova stella.
In un perfetto passaggio di consegne, è stata proprio Billie Jean King, punto di riferimento delle Original Nine e fondatrice della WTA, a consegnare il trofeo a Emma Raducanu, campionessa dello US Open. La britannica nata in Canada da madre cinese e padre rumeno, e la diciannovenne canadese Leylah Fernandez sconfitta in finale, le devono molto. Durante la cerimonia di premiazione, Raducanu ha ringraziato il team, la federazione inglese, il suo agente e il pubblico che l’ha seguita in tv.
Ha fatto anche complimenti, non solo di facciata, alla sua avversaria “che ha giocato un tennis incredibile e ha battuto alcune delle migliori giocatrici del mondo – ha detto -. Oggi il livello in finale è stato molto alto, spero che ci incontreremo ancora in tanti tornei e speriamo in tante altre finali”.
Questa finale, ha aggiunto la britannica, prima qualificata a vincere uno Slam, “mostra il futuro del tennis femminile – ha detto -. Dimostra anche che la profondità di questo sport è grandissima, ogni giocatrice in tabellone ha una possibilità di vincere il titolo in ogni torneo. Spero che la prossima generazione possa seguire le orme di leggende come Billie Jean King che è qui”.
Sull’Arthur Ashe c’erano anche Virginia Wade, campionessa a Wimbledon nel 1977 e premiata in quell’occasione dalla Regina Elisabetta, e Tim Henman che ha seguito il torneo per Amazon Prime Video.
“Avere qui icone del tennis britannico significa tanto per me, mi ha dato la convinzione per credere che avrei potuto farcela”. Ieri, ha aggiunto la britannica, “avevo strani pensieri, pensavo che non avrei avuto alcuna possibilità. Ma una volta iniziata la partita ho pensato un punto alla volta, come sempre. Questo trofeo vuol dire tantissimo per me, adesso proprio non voglio lasciarlo”. Subito dopo la finale, Raducanu ha ricevuto i complimenti di Rod Laver, a cui Novak Djokovic tenterà di togliere lo status di ultimo uomo capace di completare il Grande Slam. “Ben fatto Emma Raducanu” ha scritto la leggenda australiana sul profilo Twitter, “è solo il primo di tanti duelli con Leylah Fernandez. Non ho dubbi che molti altri Slam aspettano entrambe. Abbiamo vissuto un altro momento storico allo US Open”.
Well done Emma Raducanu, the first of many duels with Leylah Fernandez. I’ve no doubt many more majors await for both of you. Another historic moment at the #USOpen – congratulations??
— Rod Laver (@rodlaver) September 11, 2021
Anche la Regina Elisabetta ha voluto inviare un messaggio alla nuova campionessa dello US Open.
“E’ un traguardo notevole da raggiungere a una così giovane età – ha scritto -, e la dimostrazione della tua dedizione e del tuo duro lavoro. Non ho dubbi che la tua straordinaria prestazione, e quella della tua avversaria Leylah Fernandez, ispireranno la prossima generazione di giocatrici”. (407)