Risultato : H.Hurkacz b. R.Federer 6/3 7/6 6/0
Da www.eurosport.it
Londra – Non aveva mai incassato un 6-0 a Wimbledon. È la resa del campione, totale e incondizionata. Roger Federer, che compirà 40 anni il prossimo 8 agosto, aveva rivelato dopo la partita di ottavi con Sonego che “sperava gli fossero rimaste delle energie”. Evidentemente sapeva che il serbatoio era finito dopo quattro turni superati sull’erba degli eletti in pochi giorni: quattro come la metà dei match disputati (otto) nell’intera stagione prima dei Championships. Quella vista con Hubert Hurkacz è una versione fin troppo crudele e bugiarda dello svizzero, che ha rivoluzionato questo sport elevandolo ad arte e bellezza.
Fin dal principio, il basilese sembra frettoloso nei movimenti e contratto nei fondamentali: nel quarto game si salva da 0-40 ma nel sesto deve già concedere il break. Al contrario, Hurkacz commette qualche errore solo nel primo gioco, ma in seguito sfrutta con giudizio tutte le opportunità concesse dal suo avversario in disarmo. Il polacco serve con profitto (94% di punti vinti con la prima) per chiudere il primo set 6-3.
La partita scorre via rapidamente e Federer reagisce in avvio di secondo parziale strappando il servizio a Hurkacz nel secondo gioco, complice un doppio fallo del vincitore di Miami, e confermando il break nel terzo dopo aver annullato tre chance di 1-2. Sul 4-1, però, il basilese si fa raggiungere subendo l’ottimo game di risposta del 3-4 del polacco, bravo ad allungare gli scambi.
I gratuiti abbondano – saranno 31 a 12 alla fine ai danni dello svizzero, sotto anche nei vincenti (34 a 36) – e il tie-break è la pietra tombale. In particolare sul 2-3, Federer sembra pronto a effettuare un comodo smash quando scivola sul suo campo preferito e non trova la palla. Il silenzio del Centrale riassume tutto: il pubblico assiste sgomento al 7-6 Hurkacz per sette punti a quattro.
Nel terzo set, l’otto volte campione fa solo da comparsa. Tradito ripetutamente dal dritto, non trova gli appoggi, si fa sorprendere fuori posizione e non trova il tempo sulla palla. Semplicemente non è Federer. Il 6-3 7-6(4) 6-0 in un’ora e 48 minuti premia Hubert Hurkacz, secondo polacco in semifinale a Wimbledon dopo Janowicz (2013): venerdì sfiderà Berrettini. Roger Federer, a 7345 giorni dal suo primo quarto negli Slam (Roland Garros, 28 maggio 2001, contro Alex Corretja), esce dal campo dopo aver subito il quinto 6-0 in carriera, il primo dal Roland Garros 2008 contro Rafa Nadal. Sull’erba degli eletti non gli era mai successo e non gli capitava di arrendersi in tre set da 19 anni (2002, Mario Ancic).
I 6-0 subiti da Federer in carriera
Monte Carlo 1999 vs Spadea
Roland Garros 1999 vs Rafter
Queen’s 1999 vs Black
Roland Garros 2008 vs Nadal
Wimbledon 2021 vs Hurkacz
Se, però, vi state chiedendo se ne sia valsa la pena per Roger Federer, la risposta è sì e sarà così fin quando si divertirà a giocare a tennis. “One more year, one more year”, gli ha urlato il pubblico all’uscita dal campo. Questa chiusura a Wimbledon 2021, poco lusinghiera, potrebbe indurlo a esaudire le preghiere di tutti gli appassionati.
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