(Foto Patrick Boren)
Da www.supertennis.it
Risultato : M.Berrettini c. T.Daniel 6/0 6/4 4/6 6/4
J.Duckworth b. S.Caruso 6/4 3/6 7/6 6/2
Parigi – In chiusura di programma è arrivato il “LA” ad una giornata super per il tennis tricolore con il successo di Matteo Berrettini, n.9 del ranking e del seeding, che ha sconfitto per 60 64 46 64, in due ore e 22 minuti, il giapponese Taro Daniel, n.113 ATP, proveniente dalle qualificazioni. Un successo che avrebbe potuto essere molto più netto se il romano non si fosse “distratto” alla fine del terzo set.
Uno pari il bilancio dei precedenti con il 28enne nipponico a segno al primo turno di Istanbul nel 2018 ed il numero uno azzurro vincitore in semifinale a Belgrado il mese scorso. Dal torneo in terra turca sono passati tre anni ma sembrano tre secoli. Se n’è accorto subito Daniel – alla quinta presenza a Parigi, mai oltre il secondo turno – che in men che non si dica ha rimediato un “bagel” (6-0) da un Berrettini scatenato ed ingiocabile al servizio: il nipponico in tutto il primo set ha avuto una sola palla-game (quinto gioco).
In avvio di seconda frazione, dopo aver annullato una palla-break, il giapponese è riuscito per lo meno ad interrompere l’emorragia. Daniel ne ha salvata un’altra nel quinto gioco ma nel settimo l’impresa non gli è riuscita e Matteo ha archiviato in scioltezza il set per 6-4. Terzo parziale più equilibrato con il giapponese bravo ad approfittare dell’unico, piccolo passaggio a vuoto di tutta la partita di Matteo che ha ceduto per la prima volta il servizio (alla prima palla-break) proprio nel decimo game – innervosito da un doppio fallo chiamato nel primo punto – permettendo a Daniel di accorciare le distanze (6-4). Nel quarto set Berrettini ha cecato di ritrovare la calma: ha fallito una palla-break nel terzo gioco ma nel quinto è tornato a strappare la battuta al giapponese difendendo poi con autorità il vantaggio fino al definitivo 6-4.
Per il 25enne romano – che quest’anno sul “rosso” vanta il titolo a Belgrado e la finale nel “1000” di Madrid – è la quarta partecipazione allo Slam francese dove ha raggiunto il terzo turno sia nel 2018 che nel 2020: giovedì troverà ad attenderlo l’argentino Federico Coria, n.94 del ranking, contro il quale si è sempre imposto nelle due sfide precedenti, entrambe giocate sulla terra. Il 29enne di Rosario è alla seconda partecipazione a Parigi dove lo scorso anno è stato fermato da Sinner al terzo turno. (291)