Madrid : Ottimo Berrettini vola ai quarti di finale

da supertennis.tv

Risultato : M.Berrettini b, F,Delbonis 76 64
Madrid – Inarrestabile Matteo Berrettini. Con una prestazione molto centrata l’azzurro ha centrato per la prima volta i quarti di finale nel “Mutua Madrid Open”, terzo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 2.614.465 euro, che si sta disputando sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola. Nel match che ha chiuso il programma sull'”Arantxa Sanchez Stadium” il 25enne romano, n.10 ATP ed ottavo favorito del seeding, ha sconfitto per 76(4) 64, in poco più di un’ora e mezza di partita, l’argentino Federico Delbonis, n.77 del ranking, proveniente dalle qualificazioni, che nel turno precedente si era sbarazzato in due set dello spagnolo Albert Ramos-Vinolas, n.37 ATP, reduce dal titolo vinto domenica all’Estoril. Tra Matteo ed il 30enne mancino di Azul non c’erano precedenti. Berrettini ci ha messo un po’ a venire a capo delle traiettorie mancine del sudamericano e per trovare nel drop-shot un’arma formidabile, anche perché per tre quarti abbondanti Delbonis è stato letteralmente ingiocabile nei turni di battuta. Al contrario Matteo ha annullato due delicatissime palle-break nell’ottavo gioco, infilando quattro punti consecutivi dal 15-40. Il 30enne di Azul ha concesso ed annullato l’unica palla-break del set nell’undicesimo game. Ha finito per decidere il tie-break: Delbonis è schizzato avanti 4-1 ma Berrettini ha messo a segno sei punti di fila chiudendo per 7 a 4. Dopo gli ultimi sei del primo set, Matteo si è aggiudicato anche i primi sette della seconda frazione: finalmente l’argentino è riuscito ad arrestare l’emorragia ma non ad evitare di subire il break nel secondo gioco (2-0). Il 25enne romano però lo ha restituito immediatamente facendosi riagganciare sul 2 pari. I due hanno difeso con autorità i rispettivi turni di servizio (l’argentino ha avuto qualche problema solo nel sesto gioco) ma nel decimo game Delbonis ha avvertito la pressione e Berrettini ne ha approfittato per archiviare la pratica (6-4). Grandi numeri al servizio per il romano: 8 ace (e nessun doppio fallo), 65% di prime in campo con l’83% dei punti conquistati ed anche un 61% di punti ottenuti con la seconda. Matteo ha salvato due palle break su tre ed ha vinto in totale 73 punti contro i 61 del suo avversario.

Venerdì nei quarti – nel match che chiuderà il programma sul “Manolo Santana Stadium” – il numero uno azzurro troverà dall’altra parte della rete il cileno Cristian Garin, n.25 ATP e sedicesima testa di serie, che ha eliminato in tre set il russo Daniil Medvedev, n.3 del ranking e 2 del seeding. Uno pari il bilancio dei confronti diretti tra Matteo ed il 24enne di Santiago: Garin si è imposto al tie-break del set decisivo in finale a Monaco di Baviera (terra) nel 2019 mentre Berrettini si è preso la rivincita in due set al secondo turno del Masters 1000 di Shanghai nello stesso anno. Prosegue nel suo mood positivo sul “rosso” del tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre. Matteo, trionfatore un paio di settimane fa a Belgrado, martedì al secondo turno (per lui l’esordio) si era aggiudicato in due set il derby tricolore contro Fabio Fognini, n.28 del ranking, con la solita ottima prestazione al servizio: ora negli ottavi il successo sempre in due set Delbonis, sesto match di fila vinto sulla terra

Tra i primi otto del seeding sono regolarmente approdati nei quarti anche l’idolo di casa Rafael Nadal, n.2 del ranking e prima testa di serie (il 34enne mancino di Manacor ha già trionfato cinque volte in questo torneo: 2005, 2010, 2013, 2014 e 2017), l’austriaco Dominic Thiem (n.4 ATP, terza testa di serie) ed il tedesco Alexander Zverev (n.6 ATP, quinta testa di serie), a segno nell’edizione del 2018. (271)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Facebook Auto Publish Powered By : XYZScripts.com