Tiziana Tricarico per www.supertennis.tv
(Foto Patrick Boren)
Matteo Berrettini ha bisogno di tre set per superare Emil Ruusuvuori n.100 del mondo
Parte con il piede giusto, anche se soffrendo da morire, Matteo Berrettini nel “Western and Southern Open” (ATP Masters 1000 – 4.674.780 dollari di montepremi) che quest’anno eccezionalmente a causa della pandemia si sta disputando sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York (gli stessi dove poi si svolgeranno gli Us Open). E che ha segnato la ripartenza del tour maschile.
Il 24enne romano n.8 ATP e sesta testa di serie, entrato in gara direttamente al secondo turno, nella tarda serata italiana ha battuto 64 67(3) 75, dopo una battaglia di due ore e 40 minuti, il finlandese Emil Ruusuvuori, 21enne di Helsinki, n.100 ATP, proveniente dalle qualificazioni.
I due si erano allenati insieme ad Indian Wells lo scorso marzo prima dello stop del circuito a causa della pandemia: “Conosco Matteo, non ho nulla da perdere”, aveva detto Emil alla vigilia. L’avvio di match è un po’ contratto per entrambi: ancor più per il 21enne finlandese costretto a salvare quattro palle-break nel primo game ed un’altra nel terzo. Anche il 24enne romano ha qualche problema nel primo turno di servizio dove concede due break-point ma poi, una volta trovata la fluidità nella meccanica del movimento, infila diciotto punti di fila con la battuta a disposizione. Nel frattempo centra il break al quinto gioco con Ruusuvuori che è già bravo nel settimo game ad evitare che diventino due ma che non può impedire a Berrettini di incamerare il primo parziale (6-4).
Ruusuvuori salva una palla-break anche in avvio di seconda frazione, Berrettini invece nei turni di servizio continua ad andare come un treno. Anche stavolta il tennista seguito da Vincenzo Santopadre mette a segno il break nel quinto game e poi sale 4-2 aggiudicandosi 12 degli ultimi 14 punti. Il finlandese non molla, anzi: nel decimo gioco salva un match-point (il nastro annulla l’ace di Matteo), ottiene il contro-break e poi passa a condurre 6-5. A decidere è il tie-break: improvvisamente il finlandese non sbaglia più nulla, sale 6-2 (Matteo limita le perdite grazie a due ace) e poi chiude per 7 punti a 3.
Il terzo set è un’altra partita con il finlandese con i piedi attaccati alla linea di fondo e con l’azzurro spesso costretto a remare molto lontano dal campo. Entrambi restano tenacemente attaccati ai rispettivi turni di servizio. Nel nono game Berrettini offre una delicatissima palla-break (accompagnata da un “non ci vedo” urlato con rabbia) ma è bravo a tirarsi fuori dalla buca.
E nel gioco successivo si procura un doppio match-point (grazie anche ad un nastro tricolore): sul primo Matteo spedisce fuori un diritto, sul secondo è bravo Ruusuvuori a venirsi a prendere il punto a rete. Berrettini se ne procura un terzo ma il finlandese lo annulla. Matteo è troppo “timido” anche sul quarto match-point: Emil ringrazia e lo riaggancia sul 5 pari. Nel dodicesimo arriva un altro match-point per l’azzurro (il sesto complessivo) e stavolta il diritto di Ruusuvuori finisce in rete con Berrettini che si lascia andare ad un urlo liberatorio
Era solo la terza partita del romano in questo 2020: le prime due le aveva giocate agli Australian Open, poi era stato costretto a fermarsi per infortunio. L’azzurro ha potuto come al solito contare sul suo ottimo servizio: 15 ace contro 3 doppi falli, il 55% di prime in campo con l’82% dei punti conquistati.
Martedì al terzo turno (ottavi: i terzi in un “1000” dopo Roma e Shanghai 2019) Berrettini dovrà vedersela con lo statunitense Reilly Opelka, n.39 ATP: si annuncia una gran battaglia di servizi tra “giganti” (196 centimetri l’azzurro, 211 lo statunitense). Tra i due non ci sono precedenti.
Matteo Berrettini è quinto per palle break salvate nelle ultime 52 settimane
LIVESCORE – RISULTATI IN TEMPO REALE
MASTERS 1000 “WESTERN & SOUTHERN OPEN” (NEW YORK): TABELLONE SINGOLARE
ORDINE DI GIOCO
RISULTATI
“Western and Southern Open”
ATP Masters 1000
New York, USA
22 – 28 agosto, 2020
$4.674.780 – cemento outdoor
SINGOLARE
Primo turno
(wc) Tennys Sandgren (USA) b. Lorenzo Sonego (ITA) 63 76(7)
(6) Matteo Berrettini (ITA) bye
Filip Krajinovic (SRB) b. (q) Salvatore Caruso (ITA) 75 64
Secondo turno
(6) Matteo Berrettini (ITA) b. (q) Emil Ruusuvuori (FIN) 64 67(3) 75
Terzo turno (ottavi)
(6) Matteo Berrettini (ITA) c. Reilly Opelka (USA)
QUALIFICAZIONI
Primo turno
Salvatore Caruso (ITA) b. (14) Jannik Sinner (ITA) 57 64 62
Andrej Martin (SVK) b. (18) Gianluca Mager (ITA) 62 75
(12) Soonwoo Kwon (KOR) b. Andreas Seppi (ITA) 46 63 64
(Alt) Norbert Gombos (SVK) b. (23) Stefano Travaglia (ITA) 76(6) 46 64
Turno di qualificazione
Salvatore Caruso (ITA) b. (7) Jordan Thompson (AUS) 64 64 (334)