S.Williamns b. F.Pennetta 63 62
Serena Williams non si batte. Non agli US Open, non questa volta. Il bellissimo torneo di Flavia Pennetta si ferma nei quarti di finale dello Slam statunitense, battuta per 63 62 dalla numero 1 del mondo e grande favorita per il titolo.
Il problema alla caviglia lamentato dalla due volte campionessa in carica, mercoledì uscita dal campo dolorante dopo aver perso in doppio con la sorella Venus, aveva acceso un po’ di speranza (poco nobile ma comprensibile) per le sorti della Pennetta, sempre battuta contro di lei anche nei cinque precedenti. La determinazione di Serena, chiamata a rimediare una stagione fin qui molto deludente negli Slam, ha sopperito ad eventuali menomazioni fisiche, facendola approdare alla sua nona semifinale a New York. E’ la due volte campionessa in carica, e il suo 18esimo titolo Slam ora sembra davvero vicino.
Flavia ha avuto le sue opportunità, soprattutto in un primo set in cui ha condotto per 3-0. Serena ha però reagito con un parziale severissimo di 6 giochi a zero. La Pennetta ha avuto due possibilità di tornare in partita nel primo set, ma non è riuscita a capitalizzare. Ancor più netto il secondo set, con la statunitense che ha chiuso con un parziale di cinque giochi consecutivi dall’1-2.
La sconfitta secondo pronostico di Flavia non ne ridimensiona affatto un torneo eccellente, che l’ha portata ai quarti di finale a Flushing Meadows per la quinta volta (2008, 2009, 2011, 2013 e 2014), la sesta in totale nei tornei dello Slam. L’azzurra aveva già affrontato Serena proprio a livello di quarti agli US Open: era il 2009, al termine della magica estate che l’aveva resa la prima azzurra Top 10 dell’Era Open, e la Williams vinse per 6-4 6-3.
Inoltre, Flavia rimane in corsa anche nelle semifinali del doppio femminile, in coppia con la svizzera Martina Hingis. (948)