Risultato : T.Sandgren (USA) b. F.Fognini (ITA) 63 76 63
LONDRA – Brutta partita di Fabio Fognini
che saluta Wimbledon sonfitto in tre set dall’americano Tennys Sandgren
28 anni, 94 del ranking. Già innervosito per essere stato programmato sul campo 14 Fabio non è mai riuscito ad entrare nel match. La partita è stato un monologo continuo con purtroppo frasi ingiuriose registrate e diffuse via Twitter “E poi è giusto giocare qua. Maledetti inglesi, guarda, maledetti inglesi. Scoppiasse una bomba su sto circolo, una bomba deve scoppiare qua.” . Questo sul secondo set, 2 pari 40-0 Fognini, mentre stavano i due giocatori stavano aspettando che arrivasse il video di un challenge chiesto da Sandgren. Frasi ingiuriose senza nessun motivo che toccano una corda sensibile visto che nel 1940, il 7 novembre, una bomba tedesca cadde sul centrale distruggendo una parte del tetto. Purtroppo basta una battuta nell’era del politicamente corretto per passare dalla ragione al torto. In fondo Fabio aveva ragione a dire che era una mancanza di rispetto far giocare un top 10 in un campo come il 14,
vicino al viale principale, e circondato da tutti i lati da vialetti dove la passa in continuazione la folla ed intorno al quale il pubblico si ferma per uno spuntino. Campo di passaggio, praticamente senza tribune con gente che si accalca agli ingressi ed immerso in brusio continuo, dove è difficile restare concentrati. Detto questo le condizioni di disagio erano le stesse per tutti e due i giocatori e se si vuole andare ad una prova di forza con gli organizzatori, prima si deve dimostrare il proprio valore tennistico e poi far valere le proprie ragione. Passando al tennis giocato la partita era iniziata bene per Fabio che aveva avuto subito due palle break sul servizio di Tennys. Purtroppo non era giornata e Fabio si era trovato lui sotto di un break. Fognini recuperava lo svantaggio, ma oggi Sandgren non regalava assolutamente niente. Sotto di un set Fabio si gioca tutto nel tie-break della seconda frazione che dura la bellezza di 26 punti. Praticamente un set.. Tre set-point per l’azzurro di cui uno sul proprio servizio. Fabio va a rete con un attacco troppo morbido . Sandgren indovina il passante e chiude il set nei punti successivi. Ormai la partita è segnata . La fatica dei due match precedenti al quinto si fa sentire. L’americano ingiocabile al servizio rimette tutto il possibile ed il break arriva puntuale al quinto gioco. Sandgren prende il largo e e gli ottavi sono suoi. Fine corsa per Fognini che ancora deve rimandare l’appuntamento con la seconda settimana a Wimbledon. (504)