Risultato : F.Verdasco (SPA) b. T.Fabbiano (ITA) 64 76 64
LONDRA – “Vorrei ricominciarla questa partita. Il 1° ed ultimo game assolutamente da dimenticare. Oggi ho dato tutto quello che avevo e purtroppo io sono qui e l’altro va avanti.”
Amareggiato per una partita con troppe occasione perse Thomas Fabbiano analizza cosi il match:
“Ho avuto una partenza lenta. L’obbiettivo era farsi sentire subito dal primo punto, mettergli pressione. Purtroppo l’extra che volevo dimostrare mi è tornato indietro. Anche il break non era un problema perché io mi baso sui gioco di risposta e prendere un break non è un dramma. Purtroppo non sono riuscito a farmi sentire.”
Il fatto che Verdasco è mancino è stato un problema ?
“No. Non mi dispiace giocare con i mancini, ma oggi nel primo set non ci ho capito nulla. Mi sembrava di giocare con una palla magica. Non sentivo le corde, non sentivo il campo.” spiega Fabbiano che puntualizza “Nel primo set faticavo a trovare le misure giuste. Lui lo conoscevo, ci avevo giocato a Dubai, ma oggi non ha detto una parola. Lo sentivo leggero come tennis, giocava dei back lunghi, potevo controllare il gioco. Poi in mezzo secondo accelerava o quando serviva mi metteva tre prime incredibili e non riuscivo a giocare sui giochi di risposta.” Un terzo turno in uno Slam comunque non è da buttare.
“Oggi ho costruito le occasioni per restare in partita. Da parte sua è venuta fuori l’esperienza. Mi aspettavo che sbarellasse, ma oggi non è successo. Prima il mio coach mi diceva che il torneo è positivo. Ora dopo 40 minuti, mi sento di dire che ho vinto due partite difficile e ci sono state il 99% di cose buone. Certo che se potessi questo match vorrei rigiocarlo al più presto.” (480)