da www.federtennis.it
Primo titolo Atp per Lorenzo Sonego, che arricchisce ulteriormente il 2019 da applausi per il tennis italiano: è il quinto successo di un azzurro nel tour, dopo Cecchinato a Buenos Aires, Fognini a Monte-Carlo e la doppietta di Matteo Berrettini (Budapest e Stoccarda). Il 24enne torinese, numero 75 del ranking mondiale, ha conquistato il “Turkish Airlines-Antalya Open”, torneo ATP World Tour 250 con un montepremi di 445.690 euro andato in scena sui campi in erba di Antalya, in Turchia, ultimo appuntamento utile – insieme ad Eastbourne – per rifinire la preparazione in vista di Wimbledon, terzo Slam stagionale.
Il giocatore piemontese – già protagonista quest’anno con i quarti nel “1000” di Monte-Carlo – ha chiuso in maniera trionfale una giornata di straordinari: dopo aver completato in modo positivo, per 63 76(2), la semifinale con lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero 59 Atp e quarta testa di serie, interrotta per pioggia venerdì sul 63 5-5 in suo favore (l’italiano aveva mancato quattro match point, i primi tre consecutivi, nel nono gioco), Lorenzo è tornato in campo dopo poche ore per la sua prima finale in carriera, contro il serbo Miomir Kecmanovic, numero 82 Atp, anche lui approdato per la prima volta all’ultimo atto di un torneo del circuito maggiore. Sonego ha giocato un incontro impeccabile per continuità, finendo per imporsi in rimonta, con il punteggio di 67(5) 76(5) 61, dopo due ore e 46 minuti, annullando anche un match point nel tie-break del secondo set. Un exploit che porterà l’allievo di Gipo Arbino per la prima volta tra i top 50 della classifica mondiale, al 46esimo posto del ranking.
SONEGO PIAZZA 25 ACE E S’IMPONE IN RIMONTA – Nel quarto testa a testa con il 19enne di Belgrado (il torinese in vantaggio per 2 a 1 dopo essersi aggiudicato l’ultimo in primavera, nelle qualificazioni del torneo di Ginevra, dopo le due sfide a livello Futures, nel 2017) il torinese è stato il primo a procurarsi palle break, due nel sesto gioco, annullate però con decisione da Kecmanovic. Sonego ha tenuto i suoi turni di battuta senza rischiare più di tanto e sul 5-4 la terza opportunità di break è stato anche set point, cancellato con un’accelerazione di diritto dal serbo, che poi ne ha fronteggiati con successo altri due, prima di ottenere il 5-5. E il Next Gen che fa base in Florida alla IMG Bollettieri Academy ha dovuto sventare un altro set point prima di guadagnare il tie-break. Nel quale proprio Kecmanovic è salito subito 3 a 1, poi 5 a 2 e 6 a 4 con una gran prima ad uscire, sfruttando la seconda chance (palla corta in corridoio del piemontese) per incamerare la frazione per 7 punti a 5 dopo un’ora e 12 minuti. Nel secondo set turni di servizio rispettati senza problemi, fino al 5-4 per il ragazzo di Belgrado, quando Sonego ha concesso la prima palla break, che era pure match point, annullato con una gran prima che l’avversario non è riuscito a contenere. E aggrappandosi alla battuta il torinese ha agguantato il 5-5, Kecmanovic non ha fatto una piega e quindi si è andati di nuovo al “gioco decisivo”. Dove Lorenzo ha vinto un gran punto sul 3 pari (diritto lungo linea), è salito 5 a 3 col doppio fallo del rivale e si è procurato il set con un altro diritto vincente nei pressi della riga, portando la sfida al terzo con un attacco e volée a chiudere per 7 punti a 5. Nella partita decisiva è stato proprio l’italiano (25 ace complessivi) a piazzare per primo lo “strappo” (3-1), confermato con un game a zero per il 4-1. La spinta giusta per volare verso il trionfo mentre il serbo era ormai svuotato di energie, fisiche e mentali. (328)