(Foto Patrick Boren)
Risultato :
S.Wawrinka (SVI) b. S.Tsitsipas (GRE) 76 57 64 36 86
Una battaglia come non se ne vedevano da tempo. Stan Wawrinka si qualifica dopo cinque ore e nove minuti di lotta per i quarti di finale superando 8/6 al quinto il greco Stefanos Tsitsipas.
Sono state cinque ore di grande tennis capaci di inchiodare tutti gli spettatori sul Suzanne Lenglen sotto i 30 gradi che ci ha regalato oggi il sole parigino. Una tragedia greca per Stefanos che annulla con un ace la prima palla match e lascia la seconda su un passante in back dello svizzero che tocca la riga per un millimetro. Inutile far scendere dalla sedia l’arbitro che conferma la chiamata. Wawrinka dopo due anni sfortunati, prima l’infortunio e l’operazione al ginocchio, poi il problema alla schiena a fine 2018, in cui non sapeva se avrebbe potuto riprendere a giocare a tennis, sta ritornando ai livelli del 2015 quando trionfo’ nel torneo parigino. Oggi ha dato una prova di forza mentale e fisica tenendo un livello altissimo per tutte le cinque ore e dimostrando che anche 34 anni si è competitivi nel tennis moderno. Impossibile fare una cronaca dettagliata dell’incontro. Nel primo set Tsitsipas ha servito per il set sul 5/4 salvo poi farsi strappare il servizio e cedere al tie-break, non senza aver avuto un set sul score di sei punti a cinque. Non meno emozionante il secondo set che vede due volte avanti di un break Tsitsipas, due volte raggiunto e che riesce a finire alla quinto set-point utile.
Terza e quarta frazione vanno via senza emozioni. Un solo reak è sufficiente a Wawrinka per fare suo il terzo set, stessa cosa per il l quarto che Tsitsipas vince per sei giochi a tre. Poi come già detto il dramma della frazione decisiva dove l’equilibrio si rompe con Wawrinka in vantaggio 7/6 ed il greco al servizio. Due palle break che sono anche due match-points. Ace sul primo di Tsitsipas, passante di vincente di Wawrinka sul secondo. Sarà di nuovo sfida con Roger Federer come nel 2015.
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