(Foto Patrick Boren)
Risultato :
S.Kenin(USA) b. G. Gatto-Monticone (ITA) 63 57 62
Sfuma al terzo set la speranza di vincere il primo incontro in un Slam per la 31enne torinese Giulia Gatto-Monticone. Sotto di un set e e 3-5 l’azzurra infila una magnifica striscia di quattro giochi consecutivi che le permettono di rimettere lo score in parità. Poi Sophie Kenin , 35 del mondo alza il livello di gioco e per la torinese non c’è più niente da fare.
“Ho avuto un calo fisico all’inizio del terzo perché i primi due set sono stati abbastanza lottati. Lei poi non mi ha regalato niente.” racconta Giulia “E’ stata un’esperienza pazzesca, partire dalle quali con tre incontri tiratissimi, è stata un’esperienza incredibile. Ho giocato alla pari, quasi alla pari. “ continua la torinese “Da questo torneo ho imparato tante cose su cui lavorare. Una che è 35 del mondo non ti lascia spazio. Bisogna essere aggressivi subito. Quando giocava la seconda la devi attaccare subito, perché altrimenti è lei che comanda il gioco. Ed ora metto i chiodini e vado a Nottingham e poi le quali a Wimbledon.”
Bilancio comunque positivo per Giulia Gatto-Monticone che ha giocato il suo primo torneo pro nel gennaio 2002, Martina Hingis non era ancora andata in pensione, Serena Williams aveva vinto un solo Slam e Naomi Osaka aveva solo quattro anni.
Diciassette anni e 378 tornei più tardi, il lungo viaggio tennistico di questa italiana di 31 anni l’ha finalmente portata per la prima volta al tabellone principale di uno Slam.
Prima di questa settimana, Gatto-Monticone aveva perso nelle primo turno delle quali di tutti e tre gli Slam a cui aveva partecipato (gli US Open nel 2011 e 2014 e gli Australian Open a gennaio). Ma, dopo 11 stagioni consecutive concluse tra la posizione 400 e la 200,Giulia sta giocando proprio adesso il miglior tennis della sua vita, ed è entrata in Top 200 per la prima volta a marzo dopo aver vinto il decimo trofeo ITF della sua carriera a Kofu.
Gatto-Monticone fino ad oggi aveva gareggiato in appena quattro tornei a livello WTA, con una sola vittoria (a Kuala Lumpur 2014 su Ons Jabeur).
Ma ora dopo avere il suo best ranking al n°162 due settimane fa, ha trascorso questa settimana a farsi strada tra le nuove leve superando la 20enne Varvara Flinm, la 21enne Francesca Di Lorenzo e la diciannovenne Katarina Zavatska per suggellare il suo ingresso nel tabellone principale.
Non è mai troppo quindi, l’importante è continuare a crederci sempre.
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