(Foto Brigitte Grassotti)
Finale : F.Fognini b. D.Lajoivic 63 64
Grandissimo Fabio Fognini che si impone in due set sul serbo Dusan Lajovic
nella finale del Masters 1000 di Montecarlo.
LA FINALE – Per entrambi è la prima in un “1000”. Per fortuna c’è un po’ meno vento ma entrambi i giocatori, che non si sono mai affrontati, partono con un filo di circospezione. Il primo ad offrire una palla-break è stato Fognini nel terzo gioco e Lajovic non si è lasciato sfuggire l’occasione (la palla di Fabio dopo aver sfiorato il net è finita di poco in corridoio) di salire 2-1. Nel gioco successivo due errori di diritto hanno consegnato a Fabio la palla per il contro-break ma uno smash timido dell’azzurro seguito da un recupero miracoloso su una stop-volley da parte del serbo hanno permesso a Lajovic di salvarsi: Dusan però, dopo aver fallito due opportunità di salire 3-1, con un doppio fallo ha concesso un’altra chance a Fabio che stavolta non se l’è lasciata sfuggire (2-2). Nel sesto gioco ancora un break per Fognini propiziato da un gran diritto in lungolinea di Fabio e siglato da un diritto cacciato in rete da Dusan (4-2). L’azzurro ha innestato una marcia superiore ed i giochi consecutivi grazie ad un fantastico rovescio incrociato sono diventati quattro (5-2). Nel nono game Lajovic ha avuto la palla per recuperare uno dei due break ma Fognini l’ha annullata con un contropiede micidiale e due punti più tardi, grazie ad un rovescio che si è stampato sulla riga, ha archiviato il primo set (6-3). Ad indicare il misto di tensione/concentrazione dell’azzurro il fatto che al cambio campo stava per sedersi sulla sedia del suo avversario…. In avvio di seconda frazione un diritto lungolinea ha regalato subito il break al ligure: immediata la reazione, però, di Lajovic che con due rovesci fantastici ha messo a segno il contro-break prima di passare in vantaggio per 2-1. Nel quarto gioco Fabio, diventato improvvisamente un po’ meno incisivo, ha salvato una palla-break (brutta risposta del serbo) riagguantando poi il suo avversario (2-2). Nel quinto gioco Fabio ha strappato ancora il servizio a Lajovic (3-2) ma al cambio-campo ha richiesto l’intervento del fisioterapista per un fastidio alla coscia destra avvertito dopo il penultimo punto. Il 23enne di Belgrado ha continuato a sbagliare un po’ troppo (compreso uno smash sotterrato in rete) e Fognini è salito 4-2. Nel nono gioco il 31enne di Arma di Taggia è arrivato a due punti dalla vittoria ma il serbo ha resistito (5-4). Nel decimo, però, Fabio si è procurato tre match-point consecutivi: con il secondo è entrato nella storia. E poi è corso ad abbracciare in tribuna Corrado Barazzutti, la moglie Flavia Pennetta e tutta la sua famiglia. (725)