(Foto Patrick Boren)
“Sto bene vincere in tre set è sempre difficile. Ancora di più quando sei favorito. ora gioco con un avversario di pari classifica che ha iniziato bene l’anno e chiuderà tra i primi 20. Io ho fatto due buone partite, vedremo sabato e non mi vedo sfavorito.” E’ un Fognini pimpante nonostante la sconfitta in doppio al terzo con l’amico Bolelli.
Fabio sente che il tabellone non è male e ci possono essere delle possibilità
“Lui sta giocando bene, ma alterna belle partite a prestazioni medie. A Madrid ha battuto Djokovic, mentre a Montecarlo ha perso da Seppi. Sono un po’ stanco, ma è un terzo turno che si puo’ fare. Devo un po’ stringere i denti per il problema fisico, ma questo è il mio Slam preferito. Dopo andro’ un po’ in vacanza.” continua Fabio che lascia i fuochi d’artificio per la fine alla domanda su cosa ne pensa dei giovani emergenti.
“Per me la NextGen è una cavolata . Di cosa stiamo parlando. Nadal ha vinto Roland Garros a 1ç anni e a questi gli si fa un toreno apposta. Shapovalov è già 25 e tutti sappiamo che entrerà tra i primi cinque, ma programmarlo subito su campi importanti quando ancora non ha vinto niente. Non sono proprio d’accordo.” conclude Fabio davanti ad un allibito Arzani (direttore della comunicazione dell’ATP) che chiude immediatamente la conferenza. (468)